Le dirette su Twitch spopolano in Spagna, soprattutto nell’ambito sportivo. Luis Enrique, commissario tecnico della nazionale iberica impegnata ora nei Mondiali di calcio in Qatar, proprio attraverso queste live aperte a tutti live sta rivoluzionando le modalità di comunicazione con pubblico e tifosi. In MotoGP non siamo ancora arrivati a questo, ma Alex Marquez sul canale Twitch del giornalista spagnolo Gerard Romero ha potuto parlare in maniera spigliata delle sue abitudini al di fuori delle corse. Quelle corse, appunto, che nell’ultima stagione l’hanno spesso visto nelle retrovie, in sella ad una Honda con cui la confidenza non è mai davvero sbocciata. Infatti l’avventura tra HRC e il due volte campione del mondo (nel 2014 in Moto3 e nel 2019 in Moto2) si è appena conclusa. Alex Marquez nei test di Valencia è saltato sulla Desmosedici GP 22 del Team Gresini, ritrovando istantaneamente sorriso, velocità e stimoli.
“In questi giorni gioco a paddle, a tennis, giro in motocross o in bicicletta. Non ho voglia di viaggiare, perché ho già viaggiato molto. Voglio stare a casa con la mia famiglia. Sono stato nove mesi in giro, a fare valigie in continuazione. La prima cosa che metto in borsa è la biancheria intima, per scaramanzia, dal 2019 in poi, ho usato sempre la stessa nei weekend di gara” – ha confessato Alex, che poi ha tratto un bilancio di quest’ultima stagione agonistica con il Team LCR Honda: “Questa stagione è diventata lunghissima e psicologicamente dura. Dal momento in cui si sa che cambierai squadra, la Casa per cui stai correndo non ti porterà più aggiornamenti e migliore, ma li farà provare agli altri piloti”. Non sono servite altre parole ad Alex per riassumere una seconda metà di 2022 in cui il miglior risultato è stato un decimo posto sull’asfalto di Misano Adriatico. Poi il neo pilota del Team Gresini ha approfondito la questione, gettando uno sguardo al futuro e mettendo a fuoco gli insegnamenti che ha tratto dalle difficoltà degli ultimi tempi: “Tutto quello che ho vissuto quest'anno mi darà più forza per quello che verrà, nel 2023 più che un obiettivo di risultato ho l’obiettivo di riscoprire me stesso. Dai momenti brutti si impara tantissimo, ti rendono più solido per il futuro. In MotoGP più sei stronzo, più impari. E poi devi sempre reinventarti, prendere forza anche da dove tutto sembra essere negativo”. Reinventarsi, consolidare sé stessi nei momenti bui e ripresentarsi col sorriso stampato in volto. È la storia del fratello di Alex, Marc Marquez, negli ultimi tre anni. Un’attitudine che, adesso, anche Alex Marquez sembra aver assimilato.