Come sta davvero Michael Schumacher? Una domanda che da un decennio cerca risposta tra indiscrezioni, interviste, frasi rubate e quei pochi dettagli forniti in modo ufficiale dall'entourage del Kaiser. La stretta politica della privacy assoluta adottata dalla famiglia Schumacher dopo l'incidente che dieci anni, sulle nevi di Meribel, ha cambiato per sempre la vita del pilota tedesco, ha infatti chiuso le porte dell'informazione alle reali condizioni del sette volte campione del mondo di Formula 1.
Lo stesso silenzio però, unito a quelle brevi interviste rilasciate da chi oggi Michael continua a vederlo, bastano per comprendere quanto la situazione sia complessa e drammatica: "Darei qualsiasi cosa pur di parlare con lui" aveva detto il figlio Mick, "Spesso mi manca il vecchio Michael" ha ammesso l'ex team principal Ferrari Jean Todt.
Ora però, dopo anni di dichiarazioni simili sul tema, spunta una indiscrezione molto diversa: l'ex pilota di F1 Johnny Herbert nel corso di un’intervista con BettingSites.co.uk ha infatti dichiarato: "Sento solo notizie di seconda mano. Ho sentito dire da gente della Formula 1 che si siede a tavola per cena ma non so se sia vero. Riesco solo a leggere tra le righe". Herbert mette quindi le mani avanti, spiegando che le sue non sono informazioni certe ma solo "riportate" da persone del panorama della Formula 1, che si uniscono alle speranze di chi oggi prova a immaginare il campione tedesco in condizioni di salute migliori rispetto a quelle a lungo ipotizzate.