image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

“Si guida da idioti e le telecamere non raccontano tutto!”: Cal Crutchlow s’è messo (quasi) paura

  • di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

26 ottobre 2022

“Si guida da idioti e le telecamere non raccontano tutto!”: Cal Crutchlow s’è messo (quasi) paura
Il pilota inglese delle Yamaha ha raccontato il GP della Malesia per ciò che non si è visto: una lotta nelle retrovie senza esclusione di colpi, con ali che volavano via ovunque e manovre al limite. “E’ stato folle, folle davvero, ormai si guida da idioti, ma mi sono divertito un sacco!”

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

“Là dietro è l’inferno, succede di tutto” – Lo ha detto Cal Crutchlow dopo il GP della Malesia, raccontando di una lotta nelle retrovie senza esclusioni di colpi, con manovre al limite e pezzi di carene che volavano via. Sportellate sfuggite all’occhio delle telecamere che, come ha detto Crutchlow, inquadrano sempre e solo i primi: “Era assolutamente follia là fuori - ha detto l’inglese della Yamaha – Folle ma divertente, perché eravamo in una grande battaglia. Le telecamere avrebbero dovuto essere puntate su di noi perché non so quante ali si sono staccate e cose del genere, ma eravamo in dieci insieme a guidare come idioti”.

Non una polemica, quindi, ma un modo per sottolineare che in pochi mesi la MotoGP è cambiata, con Crutchlow che, richiamato dalla “pensione” per sostituire Andrea Dovizioso fino a fine stagione, ha trovato un ambiente completamente nuovo e un modo di correre molto più aggressivo rispetto al recente passato. Non è solo questione di atteggiamento dei piloti, ma anche di fatti che si verificano in pista: “I pezzi di gomma che schizzano via sull’asfalto sono come proiettili quando ti colpiscono – ha spiegato – Quando ti arriva uno di quei pallini mentre vai a 300 km/h non fa piacere per niente. E poi il caldo, in Malesia abbiamo sofferto temperature allucinanti. in altri sport c'è un protocollo termico, qui siamo irradiati da aria calda a 1000 gradi. Non so come gli altri possano essere ancora seduti nelle loro tute di pelle due ore dopo la gara. Qui sei già oltre i 40 gradi di temperatura corporea dopo la prima curva e dovresti fare 20 giri? È incredibile!”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da MotoGP™ (@motogp)

Condizioni, quelle in cui anche Crutchlow ha dovuto correre, che però non hanno intaccato la sua voglia di dare il massimo e regalare al Team RNF un risultato dignitoso dopo una stagione di sofferenze. “Per un attimo ho pensato di mettermi a girare piano e da solo salutando la folla, ma poi ho desistito – ha raccontato ancora il pilota inglese della Yamaha – Il senso di competizione ha avuto la meglio su di me. In realtà è stato molto divertente, ma a un certo punto abbiamo rallentato perché eravamo fuori controllo. Alla fine sono stato contento perché ho superato Oliveira e Maverick negli ultimi due giri e poi ho fatto una tattica di blocco nell'ultimo giro. Prima ancora Darryn Binder è uscito dal nulla e stava guidando come un selvaggio! Era in un'ottima posizione, quindi ha guidato bene. Il problema era che il gruppo cominciava a separarsi. Era in testa al nostro gruppo e ha perso quelli davanti a lui, ma avevamo dietro di noi degli ottimi piloti come Espargarò, Zarco, Jack Miller. Abbiamo perso tutti almeno 8 o 10 secondi guidando come degli idioti! Io ho perso quattro posizioni in un giro! A un certo punto ho pensato: vaffancu*o e lasciami in pace! Fammi guidare felice invece di farmi saltare in aria con i pezzi di gomma e ho provato a andare via”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Cal Crutchlow (@calcrutchlow)

More

Il Marquez che non ne può più

di Andrea Gussoni Andrea Gussoni

MotoGP

Il Marquez che non ne può più

Andrea Dovizioso si è inginocchiato a Pecco Bagnaia: storia di una fotografia

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Be Folk

Andrea Dovizioso si è inginocchiato a Pecco Bagnaia: storia di una fotografia

Risultati pessimi, ordini di scuderia, una paella e 25 punti: il dissing tra HRC e Gresini Racing è un ottimo spettacolo

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

Risultati pessimi, ordini di scuderia, una paella e 25 punti: il dissing tra HRC e Gresini Racing è un ottimo spettacolo

Tag

  • Cal Crutchlow
  • MotoGP
  • Motomondiale
  • Piloti
  • Sicurezza in pista

Top Stories

  • SINNER È CAMBIATO: Come? Ce lo spiega Bertolucci: “Non gli si può chiedere di diventare Alcaraz, ma ora a Wimbledon Jannik segue canovacci tattici ben precisi perché…”

    di Giulia Sorrentino

    SINNER È CAMBIATO: Come? Ce lo spiega Bertolucci: “Non gli si può chiedere di diventare Alcaraz, ma ora a Wimbledon Jannik segue canovacci tattici ben precisi perché…”
  • LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…

    di Giulia Sorrentino

    LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…
  • Signori, ancora non avete capito perché questa McLaren domina? Sentite Andrea Stella: “Lavorato tanto per migliorare una vettura già competitiva”. E su Norris che non esulta…

    di Luca Vaccaro

    Signori, ancora non avete capito perché questa McLaren domina? Sentite Andrea Stella: “Lavorato tanto per migliorare una vettura già competitiva”. E su Norris che non esulta…
  • SIGNORI, TONI NADAL INCORONA ALCARAZ (e non Sinner) a Wimbledon: “Non c’è nessuno che possa seriamente sfidare Carlos, semmai impensierirlo…”. Poi su Jannik, Djokovic e l’incognita erba…

    di Giulia Sorrentino

    SIGNORI, TONI NADAL INCORONA ALCARAZ (e non Sinner) a Wimbledon: “Non c’è nessuno che possa seriamente sfidare Carlos, semmai impensierirlo…”. Poi su Jannik, Djokovic e l’incognita erba…
  • “Cambierò”: Pecco Bagnaia come quelli troppo innamorati. E su Marquez: “Ha un vantaggio…” Poi picchia duro sulla Moto3 dopo l’incidente di Luca Lunetta

    di Emanuele Pieroni

    “Cambierò”: Pecco Bagnaia come quelli troppo innamorati. E su Marquez: “Ha un vantaggio…” Poi picchia duro sulla Moto3 dopo l’incidente di Luca Lunetta
  • DJOKOVIC A SORPRESA SU SINNER: Dietro l’addio tra Jannik e i preparatori Panichi e Badio c’è dell’altro? Quali sono i motivi “personali” di cui parla Nole a Wimbledon?

    di Giulia Sorrentino

    DJOKOVIC A SORPRESA SU SINNER: Dietro l’addio tra Jannik e i preparatori Panichi e Badio c’è dell’altro? Quali sono i motivi “personali” di cui parla Nole a Wimbledon?

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Figli bullizzati, budget cap e fischi. Toto Wolff senza pietà: “Mi è scesa una lacrima”

di Giulia Toninelli

Figli bullizzati, budget cap e fischi. Toto Wolff senza pietà: “Mi è scesa una lacrima”
Next Next

Figli bullizzati, budget cap e fischi. Toto Wolff senza pietà:...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy