Neanche il tempo di starnutì che stasera si riparte con la serie A. Io c’ho provato a esse veloce a scrive le pagelle ma de così un è mia vita. Lo so voi direte: “E quando c’è la sosta ti lamenti perché un gioano, quando gioano ti lamenti perché ci so tante partite vicine… de bello datti una regolata”. E vabbè che vi devo dì sono fatto così prendere o lasciare. Comunque la quarta giornata è stata un po’ anemica dal punto di vista degli episodi clamorosi. Menomale chi sta scrivendo è il numero uno ed è riuscito a trovà la maniera di fa da 1 a 10, ma un è stato per nulla facile. E siccome mi son venute bene un vi anticipo nemmeno nulla così ve le dovete legge. Però la foto di Walterone Mazzarri che fa il vocalist in Lazio-Cagliari non potevo non metterla: “Su su su su le mani suuu”.
Bologna 1: La vecchia e sana rumba di una volta, squadra talmente oscena che nemmeno nella quarta divisione del calcetto amatoriale si vede una ‘osa ‘osì. Il go arrivato per miraolo l’ha fatto un tizio che trall’altro ha esultato come se avesse vinto la Champions.
Juventus 2: Come i punti in classifica. La Juve in zona retrocessione ci dovrebbe fa godè e invece no perché ci dispiace vedè una squadra come i bianconeri soffrì in questa maniera vi. Però cosa ci si pole fa? Assolutamente nulla e quindi fino a quando continueranno a fa onco ai bai noi più di due un si dà.
I difensori 3: A Livorno quegli errori si chiamano “Zotte”. Bogdan della Salernitana prende tunnel da Ilicic che corre con un frigorifero nel groppone, Hickey del Bologna a fine partita gli è venuto il vomito da quante volte Dumfries l’ha passato. Poi c’è Mancini che s’è messo le scarpe di Aladino per gioà e Ismajli dello Spezia che un sa nemmen lui come ha fatto a rifinì in serie A. Giornataccia.
Salernitana 4: Ovo punti in quattro partite e dieci go subiti. Vabbè però guardiamo il bicchiere mezzo pieno, non c’hanno Lotito come presidente… ah no. Insomma la squadra gioa bene… ah no. Hanno preso Simy che segna a ripetizione e Ribery che non è cotto come un tortello… ah no. Boh un so più cosa dì. Son contento per Cedric Gondo di “Calciatori Giovani Speranze” che ci ha insegnato che si può esse calciatori/attori e per Obi che nonostante abbia i piedi montati al contrario gioa sempre a pallone.
Dazn 5: De ma allora è un vizio eh. Anche a questo giro partite interrotte e ritardi clamorosi con i gol. Il loro segnale è come quando passa una stramegafia, ti blocchi e rimani di gesso un quarto d’ora. Uguale preciso. Ganzo se in corpo c’hai 20 Gin Tonic, un po’ meno se sei sur divano a guardà Juve-Milan. E occhio perché Sky un vede l’ora di attaccavvi da dietro eh.
La Toscana 6: Finalmente torniamo a colonizzà il campionato italiano. Sufficienza dettata da un’umile media matematia. Spallettone si becca un dieci perché è primo a punteggio pieno, è tornato poi a sbraità il mitico Mazzarri ch all’esordio rischia di fa venì un coccolone a Sarri e quindi sul registro arrivano rispettivamente un otto e un quattro. A Max Allegri, padre perdonami non so quello che fo, tocca dargli un 2 perché come direbbero i Club Dogo: “Non sei più quello di Mi Fist”.
Tudor 7: Un l’avrei dato una lira e invece tiè, vittoria all’esordio contro la Roma di Mourinho. Anche lui è nella lobby degli allenatori che devono accende un cero in chiesa già per aver gioato a pallone, figuriamoci per allenà. Alla prima mi aspettavo un disastro, ma (purtroppo) m’ha smentito. E pure di brutto.
Rebic 8: “Il Milan di Giroud e Ibra” un par di pa…tatine. E invece chi sta trascinando i rossoneri è il croato che è tanto brutto quanto forte. Cresce di stagione in stagione, partita dopo partita è sempre più devastante. Ora voglio vedè quando tornano i du memmelloni chi c’ha il coraggio di levarlo.
Napoli e Inter 9: Partenza frizzantina, senti che bella parola ho tirato fori. Mi viene troppo in mente Il Pesce Innamorato di Pieraccioni: “Un inizio che ho trovato fresco, sincero, pastello… spumeggiante. Ecco le prime due squadre del campionato stanno macinando punti, vittorie e demoliscono le avversarie. Sono… pastelle.
Gli eurogol 10: Oboia un si può dì che a questo giro un ci siano stati reti da playstation. Bastoni dello Spezia si inventa o tir aggir, Cataldi un drittone traversa-gol, Pellegrini invece ci delizia con un tacco al fly, lo scarpone di Koulibaly ha tirato una sleppa che un la pigliano nemmeno con du portieri in porta e infine “l’arcobaleno accecante” (Così è stato definito dal telecronista che vabbè bello eh, d’impatto eh, ma de esagerato) di Faraoni che se la sistema col ginocchio e lascia partì un missile terra-aria da fuori area. Boia bravi, ma gioassi i jolly tutti in una botta sola un lo so se era il caso (sì lo so ci vole il congiuntivo ma a Livorno un usa mettello nelle frasi).