La chiusura anticipata dei battenti per motivi economici del campionato W-Series, ovvero quello delle donne, torna a far riflettere tra il rapporto tra il mondo dei motori e il gentil sesso.
Le donne pilota arrivate a guidare una monoposto di Formula 1 si contano sulle dita di una mano, per non parlare di quelle arrivate realmente a partecipare a un Gran Premio.
Della questione ha parlato anche Charles Leclerc mettendo i puntini sulle i. "Seguo un po’ la W Series, Jamie Chadwick sta facendo molto bene. Sarebbe giusto dare una chance alle donne in Formula 3 o Formula 2, nella speranza di averne una nel Mondiale. Ma se una ragazza arriverà in Formula 1 dovrà riuscirci per merito, non con l’aiutino del messaggio sociale".
Charles Leclerc lo ha detto nell'intervista concessa ai microfoni de Il Corriere dello Sport in cui ha toccato altri temi interessanti, a partire dalla corsa al titolo, ormai chiusa da Verstappen.
"Il fastidio c’è perché la F1-75 aveva ottime prestazioni, ma abbiamo perso per strada punti preziosi. La cosa giusta da fare è concentrarmi sul futuro: massimizzare questi ultimi risultati, chiudere bene, lavorare sul 2023. Titolo di Max più meritato del 2021? No, l’imponderabile fa parte del nostro sport e tutti i titoli sono meritati".
"Chi è più forte tra lui e Hamilton? Non lo so: con Max ho occasioni di confronto che non avevo con Lewis. Eravamo troppo distanti". Chiosa sempre sull'inglese: "È per la Formula 1 quello che Federer è stato per il tennis? Sì, sono entrambi leggende dello sport".