È il giovedì di Aragon, nell’ufficio all’interno del camion Ducati Lenovo c’è la prima riunione del team. È il momento più intimo della squadra e il fatto che venga mostrato anche solo l’ufficio durante Inside Ducati, il video prodotto da Ducati stessa che segue ogni Gran Premio, è una cosa piuttosto rara. Marc Marquez: “Prima di iniziare il meeting”, dice mentre Gigi Dall’Igna si siede. “Io faccio delle mie cose a casa. E questo weekend ho fatto uno studio per l’overheat (surriscaldamento, ndr) della gomma anteriore. Non so se è giusta o no… ma è venuto così”.
Si alza con un foglietto in mano e lo apre davanti ai presenti: è una mappa di calore su di un campo da calcio. Da un lato c’è un uomo stilizzato a quattro zampe con il logo dell’Inter al posto della testa, dall’altro Marc ha disegnato un gran missile puntato sull'interista con lo stemma del Paris Saint-Germain. Risate fragorose. “Perché a Silverstone abbiamo fatto fatica e sabato ero lì, a casa, e pensavo a che curva, la 11 o… e mi è venuto così, non so se è giusto o no”. Gigi Dall’Igna, assolutamente interista - come chi il video l’ha girato - ride con gli altri, poi risponde: “Adesso ci penso io. Adesso prendo io in mano la situazione”. Sarà stato più contento Davide Tardozzi invece, milanista da sempre.

Inutile dire che dopo settimane di processi alla squadra, alla panchina, al sistema italiano e alla Curva dell’Inter questa clip ha un effetto rinfrescante. Ce l’ha forse anche per gli stessi interisti che questo clamoroso tracollo in finale di Champions League vorrebbero dimenticarlo er sempre. Detto questo, in quindici secondi si capisce moltissimo di come Marc Marquez sappia lavorare con la squadra. Crea un clima leggero, positivo. Prende in giro Dall’Igna senza però offenderlo, racconta storie, fa il suo show. Uno show, per altro, un po’ meno buonista e family friendly di quello a cui ci ha abituati Dorna. Avere un pilota così aiuta moltissimo in pista, sì, ma anche fuori. E video così sono esattamente quello che serve a una MotoGP che vuole arrivare a nuove persone. A questo proposito, tra una settimana dovrebbe essere ufficializzato l’arrivo di Liberty Media nel motomondiale, così scopriremo che idee hanno gli americani per il futuro della MotoGP.
