A Monaco, tra le strade in cui tutto è possibile, nella giornata di venerdì si sono consumate le qualifiche di Formula 2 per i giovanissimi protagonisti della categoria, in un cittadino che mette a dura prova le loro capacità di guida e reazione. Nel Principato non è difficile vedere bandiere rosse e incidenti nel corso delle qualifiche di tutte le categorie, considerando la ricerca del giro perfetto di tutti i piloti e l'estrema facilità di imbattersi in un muro tra le strade strette del circuito più famoso del mondo, ma nei campionati "cadetti" alla Formula 1 la relativa poca esperienza dei protagonisti del campionato (rispetto ovviamente alla Formula 1) rende questi incidenti più probabili in tutto il fine settimana e soprattutto in fase di qualifica.
Ma nel venerdì di Monaco, durante la sessione di qualificazione di Formula 2, un grande incidente è stato sfiorato proprio grazie alla reattività dimostrata da uno dei due protagonisti. Il giapponese Ritomo Miyata, alla guida della Rodin Motorsport, ha infatti rallentato improvvisamente nel tunnel del Principato fino quasi a fermare in curva la sua vettura, rischiando di farsi travolgere da chi, alle sue spalle, stava sopraggiungendo nel tunnel. Il francese Isack Hadjar, che arrivava ad alta velocità, è però riuscito a schivarlo all'ultimo secondo, nell'incredulità generale dei presenti. Degna di nota la reazione di Oliver Bearman che - dai box - ha tirato il fiato alla vista del mancato incidente, con gli occhi fissi sullo schermo. Lo stesso Hadjar via radio ha ammesso di essere stato "davvero vicino a un grande incidente", chiuso fortunamente senza gravi conseguenze.