Poteva avere conseguenze ben più gravi per Pierre Gasly quanto successo durante la seconda sessione di prove libere del GP di Singapore.
Il pilota francese dell'AlphaTauri infatti è dovuto scappare a gambe levate dopo che la sua monoposto ha preso improvvisamente fuoco nel proprio box mentre lui si trovava ancora all'interno dell'abitacolo.
Il transalpino è rientrato serenamente in pit-lane ma mentre i suoi meccanici stavano lavorando sul setup e intorno al roll-hoop (situato in alto dietro il sedile) è divampato all'improvviso un incendio, che ha sorpreso tutti, pilota compreso.
Gli uomini dell'AlphaTauri hanno segnalato il pericolo al 26enne di Rouen che si è liberato al volo dalle cinture di sicurezza mentre un meccanico armato di estintore cercava di spegnere il fuoco.
La nube di polvere estinguente ha risolto il problema, lasciando solo come ricordo un po' di sporco sulla tuta di Gasly.
Gasly non ha riportato alcuna conseguenza fisica, tanto che nei minuti finali delle FP2 è tornato in pista riuscendo a piazzarsi in quattordicesima posizione nella classifica dei tempi della sessione dominata dalle Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc.