Sì, sono monotematici. Anzi: mototematici. Perchè i piloti non fanno a meno delle motociclette neanche a Natale. E se a Tavullia s’è consumata la consueta giornata di flat track al Ranch con Valentino Rossi (con tanto di giro con cappello di Babbo Natale sopra al casco e la piccola Giulietta in sella) e famiglia e tutti i pilotini dell’Academy, basta sbiriciare i social per accorgersi che i protagonisti della MotoGP di oggi non si sono fatti mancare qualche sparo in moto. Molti degli spagnoli, ad esempio, hanno partecipato al ChristmasTT al Rocco’s Ranch, raccogliendo anche 21000 Euro da devolvere alla comunità di Valencia dopo l’alluvione del novembre scorso.
Le moto, però, sono tate le protagoniste del Natale dei piloti non solo adesso, ma praticamente da sempre e quelli che “si sono distinti” si contano sulle dita della mano. Sì, perchè il canale ufficiale della MotoGP ha chiesto loro di raccontare quale sia stato il regalo ricevuto a Natale che ricordano con maggiore emozione e quasi tutti “sono andati sul sicuro”.
Tra “quelli che si sono distinti” c’è il campione del mondo Jorge Martín, che ricorda con piacere un regalo speciale: la sua PSP, ovvero la PlayStation Portable. Anche Franco Morbidelli ha un ricordo simile: il mitico GameBoy Color. Marco Bezzecchi, invece, si sofferma sul suo primo “dinosauro robot”, un regalo che ha lasciato un segno indelebile nella sua memoria, mentre Brad Binder si ritrova con gli occhi che brillano ancora quando racconta della macchinina radiocomandata trovata sotto l’albero, così come Johann Zarco quando ricorda lamountan bike. Takaaki Nakagami invece non ne sceglie uno, ma “isola” l’emozione che provava ogni volta aspettando a letto il momento di scartare i doni.
Per tutti gli altri, invece, il ricordo speciale è legato alle quattro letterine magiche che hanno poi reso speciali anche loro: moto. Pecco Bagnaia, con un sorriso, racconta dell’emozione di ricevere la sua Beta 50cc, un momento che ha segnato l’inizio della sua passione per il motociclismo, così come Enea Bastianini ricorda di aver ricevuto la sua prima minimoto a soli quattro anni, un dono che ha acceso in lui la scintilla per la carriera che avrebbe intrapreso. Anche Maverick Vinales racconta l'emozione che ha provato nel ricevere la sua prima moto, un momento che lo ha tenuto sveglio quella notte, un ricordo che lo riempie ancora di gioia. Fabio Quartararo? Idem: non dimentica la sorpresa di trovare una moto con il cambio mentre si trovava a casa della nonna, un attimo che rimarrà scolpito nella sua mente. Anche per Álex Rins uno dei regali più preziosi è stata una motocicletta, un dono che ha segnato l'inizio del suo cammino nel mondo delle due ruote. Raúl Fernández descrive il suo primo incontro con una moto come una delle esperienze più emozionanti mai vissute.
Joan Mir, a sei o sette anni, ha ricevuto da suo padre una Honda QR50, un regalo fondamentale che ha dato il via alla sua carriera di pilota. Tuttavia, non tutti i ricordi natalizi sono legati alle moto. Augusto Fernández sottolinea l'importanza della sua prima Polini 50cc, un regalo che non dimenticherà mai. Miguel Oliveira racconta del Natale in cui i suoi genitori gli hanno donato la sua prima moto, un momento che ha cambiato drasticamente la sua vita. Anche Álex Márquez parla del suo primo motocross come l'inizio dei suoi sogni nel mondo dello sport, proprio come suo fratello Marc.