Il Gran Premio del Portogallo verrà ricordato anche per quanto successo in partenza. Alex Rins ha portato tutti a scuola, dopo una triste Q1 che sembrava aver rovinato già anche la gara.
Lo spagnolo però non si è dato per vinto in una MotoGp senza padrone in cui ogni punto conta e appena il semaforo si è spento domenica ha sverniciato via sei avversari in frenata curva uno.
All'uscita della curva tre, il pilota Suzuki si era poi già lasciato alle spalle un totale di 11 rivali, e prima di completare questo primo giro lo spagnolo ha finito per sorpassare altri due piloti, portandosi in decima posizione dalla ventitreesima. E' stato il segreto del suo quarto posto finale.
"Ogni gara è diversa, ma onestamente penso che questa sia stata una delle mie migliori, perché bisogna pensare che siamo partiti praticamente ultimi e passare decimo o undicesimo al primo giro non è affatto facile e non ci sono molti posti di sorpassare in questo circuito, per questo sono contento",