E’ successo di nuovo: Marc Marquez fischiato dal pubblico del Mugello dopo la vittoria nella Sprint di questo sabato pomeriggio. Ma se tutti hanno sentito, DAZN Spagna ha anche visto (e immortalato) una scena che resterà nella memoria dopo questo sabato italiano della MotoGP. Perché a arrabbiarsi di brutto con il pubblico del Mugello questa volta è stato Davide Tardozzi. L’ex pilota e oggi manager della Ducati s’è spinto fin sotto i tifosi facendo il classico gesto dell’invito al silenzio e poi, stringendosi tra i pugni la maglia con l’aria di uno che avrebbe preso a morsi tutti, se ne è uscito così: “Zitti! State zitti! Questo è rosso!”

Un modo per dire che non è il nome di chi vince a dover fare la differenza, ma i colori che grazie a quel nome hanno vinto. Insomma: conta che sia Ducati, non quale Ducati. Sembra essere questo, in estrema sintesi, il Tardozzi pensiero, espresso così in un momento di stizza vera quando l’adrenalina della Sprint appena finita era ancora in circolo. In effetti qualche fischio di troppo rivolto all’otto volte campione del mondo s’è sentito. Non è stato bello, non è accettabile, ma in qualche modo c’era un po’ da aspettarselo, visto che la stessa dirigenza Ducati – come si legge spesso anche sui social – è finita già più volte criticata non tanto in nome della rivalità del 93 con Valentino Rossi, ma per come si sta gestendo la situazione di Pecco Bagnaia. Nonostante lo stesso Bagnaia ripeta ormai da sempre di sentire il pieno supporto da parte di Ducati.
Chi, invece, ha avuto una reazione decisamente più “composta” rispetto a Tardozzi è stato Marc Marquez che, intervistato proprio da DAZN Spagna, s’è limitato al solito commento furbo con tanto di sorrisino ben stampato in viso. “Sì - ha detto - s’è sentito qualche fischio, ma si sono sentiti anche applausi e spero che la gente che ha applaudito l’abbia fatto perché ha potuto godersi la rimonta e la vittoria: il bello del motociclismo”.
Nessuna volontà, insomma, di prestare il fianco a polemiche e nemmeno di rimangiarsi quanto detto giovedì scorso in conferenza stampa al Mugello, quando Marquez ha sottolineato che il rapporto con i tifosi italiani è migliorato da quando veste i colori della Ducati. Non è quello che s’è visto, ma – lasciatecelo dire – il pubblico del Mugello (almeno quella minoranza che s’è lasciata andare a un modo che è antisportivo) non ci ha fatto una gran figura. Anche se Marc Marquez in sala stampa, poi, ha ulteriormente minimizzato: "I fischi? E' stato l'anno migliore da quel punto di vista, questa volta si sono sentiti anche tanti applausi, quasi metà e metà".