Gira che ti rigira si va sempre a finire lì: Marc Marquez e Valentino Rossi. Sono stati, al di là dei fatti del 2015, i protagonisti assoluti della MotoGP degli ultimi venti anni e probabilmente anche gli ultimi due talenti purissimi che hanno permesso alle corse di moto di diventare popolari. Hanno vinto tanto, entrambi, e di entrambi sembra impossibile fare a meno anche adesso che uno ha definitivamente appeso il casco al chiodo e l’altro, a causa di una serie infinita di sfortune, è rimasto fuori dai giochi per quasi tre anni. Storie simili, stessi obiettivi e, inevitabilmente, anche stessi percorsi per i due rivali eterni, con Marc Marquez che ora è nuovamente finito accostato a Valentino Rossi per un progetto a cui sta dabdo vita proprio in questi giorni.
Secondo Ricad Jovè, commentatore della MotoGP per DAZN Spagna e amico di Marc Marquez, infatti, il 93 sarebbe pronto a dare una mano al motociclismo spagnolo creando una sua academy, esattamente sulla scia di quanto fatto anni fa da Valentino Rossi a Tavullia. Per il 46 la radice del progetto fu il lutto dopo la morte di Marco Simoncelli e il primissimo pilotino messo sotto contratto fu Franco Morbidelli, poi portato in Moto2 l’anno successivo.
Il primo nome scelto da Marc Marquez, invece, è Máximo Martínez, giovanissimo ma già con addosso la targa di “promessa spagnola” grazie a quanto fatto vedere nella RedBull Rookies Cup e nella JuniorGP spagnola. Per Martinez la possibilità di allenarsi con Marc e Alex Marquez è diventata concreta nelle ultime settimane, visto che il ragazzo ha ottenuto un contratto direttamente dalla Vertical Management SL, una società creata proprio da Marc Marquez per gestire i suoi diritti di immagine e quelli del fratello Alex e che, ora, comincia a allargare la clientela anche su altri giovani piloti. Secondo Jovè è l’inizio di un ambizioso progetto che dovrebbe portare, appunto, alla nascita di una scuola per giovanissimi talenti che potranno così crescere sotto i consigli di Marc Marquez e con la guida dello stesso staff di persone che segue direttamente la carriera dell’otto volte campione del mondo.
Un progetto, quello della Vertical Menagement SL, che però potrebbe essere la radice anche di una mossa di mercato che, per quanto da più parti smentita, sembra ogni giorno più reale: il passaggio di Marc Marquez in KTM. Ci sarebbe di mezzo, infatti, la RedBull, con la stessa KTM - che solitamente si affretta a contrattualizzare tutti i giovani piloti che mostrano un po’ di talento nella Rookies Cup - che non avrebbe opposto alcuna resistenza nel farsi soffiare Martinez da Marc Marquez. Evidentemente perché a breve gli interessi del marchio austriaco e quelli di Marc Marquez saranno gli stessi e la collaborazione sarà massima? A pensar male si fa peccato, però…