È tutto vero: Drake ha una giacca dedicata a Valentino Rossi con il numero 46 sulla schiena e, più in basso, un vaffanculo con lo stesso font passato alla storia per la scritta The Doctor, a cui si aggiungono la scritta “Racing” a caratteri cubitali e l’iconico Go!!!!!! che censurava lo sponsor Gauloises dei primi anni in Yamaha. Il motivo per cui Drizzy abbia deciso di fare un omaggio simile al nove volte campione del mondo resta un mistero, è chiaro però che una giacca così non è in commercio e che il rapper canadese l’ha commissionata per per sé. Anzi, pare ne abbia almeno due. La prima, nello specifico, l’ha usata assieme ad un paio di pantaloni - sempre in pelle e sempre con su scritto vaffanculo - per un live assieme a 21 Savage (in cui ha cantato 'On BS') durante il Saturday Night Live. Con la seconda invece (che manca delle scritte Racing e Go!!!!!!) è stato fotografato mentre saliva su di un’auto a New Orleans, durante il Lil WeezyAna Fest organizzato da Lil Wayne per i suoi 40 anni.
Tornando a Valentino, non stupisce poi troppo che il suo poersonaggio sia arrivato davvero ovunque. Quello che viene da pensare, semmai, è che se c’è un Rossi americano, capace di cambiare per sempre il suo sport, quello è Michael Jordan: c’è un’NBA prima e dopo Jordan, sia mediatamente che in termini economici. A Vale, che ha fatto lo stesso, manca - a parte un clamoroso ritorno in moto, di cui abbiamo scritto qui - un brand trasversale come oggi lo sono le Jordan. Probabilmente a lui non interessa nemmeno, il merchandising suo (e degli altri piloti per cui lo realizza) va già bene così, ma se oltre a lanciare una nuova linea specialistica (VR46 Equipment) si buttasse definitivamente nel fashion la risposta sarebbe sicuramente positiva in buona parte del globo. Anche perché le complesse correnti ascensionali che regolano il mondo della moda hanno deciso, da un paio di stagioni, che si tratta di un periodo particolarmente felice per l’abbigliamento da moto oversize.