La storia di Johann Zarco la conosciamo bene. Perché il francese è arrivato al motomondiale dopo un percorso atipico, cresciuto sportivamente dall’ ex paracadutista Laurent Fellon con cui ormai ha interrotto i rapporti. Ma l’obiettivo di correre e fare il pilota sono sempre stati nella mente del due volte iridato, che in questo video amarcord del 2004 correva le selettive del Campionato Italiano Minimoto sul circuito cittadino di Bollate.
“A dare un tocco di internazionalità a questa gara di Bollate c’è questo ragazzo francese, Johann Zarco - racconta il telecronista - anche se vive a Loano in provincia di Savona. Ha 13 anni, è arrivato secondo”.
Le immagini trasmettono uno Johann Zarco giovanissimo, anche se le espressioni facciali e la maniera di parlare sono rimaste invariate: “Sono molto contento - ha raccontato in francese - perché all’inizio ero dietro al gruppo. Mi sono detto ci provo, volevo passarli perché sapevo di avere il potenziale, quindi ho mollato tutto e sono riuscito a distaccare gli altri piloti e a chiudere secondo”.
Parla con naturalezza anche quando gli viene chiesto perché ha deciso di correre con le minimoto: “Perché è propedeutico alle moto più grandi, come le 125 o le moto da Gran Premio”. Come a dire che non era lì per svagarsi, ma per costruire una carriera. "È molto ambizioso, Johann”. Conclude il telecronista di Mediolanum Channel con un sorriso.
Ora, 17 anni più tardi, Zarco si prepara al GP di casa a Le Mans sulla Ducati del Team Pramac con 48 punti in classifica (a 18 lunghezze da Pecco Bagnaia) ed il 5° posto nel mondiale.