Fino al 2020 il record di titoli mondiali vinti in Formula 1 era di Michael Schumacher: sette campionati del mondo conquistati fra il 1991 e il 2012. Nel 2020, ecco però Lewis Hamilton toccare la stessa vetta, anche se pare difficile che salga ancora più in alto, visto il predominio della Red Bull e di Max Verstappen, nonché l’età non più giovanissima (44 anni). Ma tra Schumi e Hamilton, a chi dare la palma di miglior pilota in assoluto, fatte ovviamente le debite proporzioni storiche?
A rispondere è stato in una recente intervista a OLBG l’imprenditore irlandese Eddie Jordan. Il suo punto di vista ha sorpreso un po’ tutti: “Lewis Hamilton e Michael Schumacher appartenevano a epoche diverse nel loro momento di massimo splendore – ha detto – mi dispiacerebbe vederli combattere perché sarebbero fuochi d’artificio”. Schumacher, secondo Jordan, “tirerebbe fuori i gomiti più di Hamilton, ma Lewis ha quel controllo in più. Se si trattasse di sei gare, e se entrambi guidassero la stessa macchina, direi che la situazione sarebbe di 3-3”. Battuta finale: “Mi permetto di dire che Hamilton potrebbe battere Schumacher“.
Su Hamilton, Jordan si è poi dilungato spiegando che “Lewis dovrebbe cercare di andare in un’altra squadra vincitrice del campionato, ma il problema è chi si farà da parte? Hamilton è un uomo McLaren, ma non lo vedo tornare lì a causa della posizione in cui si trovano. Gli unici altri posti in cui vedo Hamilton sono la Ferrari o la Mercedes. Al momento non c’è un contratto firmato e Toto Wolff ha detto che se fosse stato Hamilton avrebbe preso in considerazione l’idea di andarsene. Non conosco il punto di vista di Wolff sulla situazione, ma credo quando dice che vuole che Hamilton resti. Ma la Mercedes non è abbastanza buona per Hamilton”.