Si accendono le luci del weekend più brillante della stagione di Formula 1, quello che si tiene tra le strade del Principato di Monaco, ed è tutto pronto per vedere le venti monoposto scendere in pista. All’alba del weekend però, non tutti sono super estasiati e in trepidazione per quello che ogni anno è un appuntamento imperdibile del mondiale, proprio come Max Verstappen. Infatti, il pilota della Red Bull alla conferenza stampa che la Formula 1 organizza ogni weekend ha ammesso di avere un po’ di paura dopo Imola, soprattutto su una pista così particolare come quella di Monaco che sulla carta non sembrerebbe abbracciare le caratteristiche della RB20. Già a Miami, con la vittoria di Lando Norris, il mondiale sembrava aver preso una strada leggermente diversa rispetto a quella degli anni passati, mentre a Imola è arrivata la vera e propria conferma: ci potrebbe davvero essere lotta.
Tra l’impressionante passo gara sviluppato da Lando Norris nell’ultimo stint di gara e i nuovi aggiornamenti della Ferrari SF-24, Max Verstappen ha molto a cui pensare prima dell’inizio del weekend di Monaco. Infatti, a Imola per la prima volta dopo davvero tanto tempo, il tre volte campione del mondo si è trovato davvero in difficoltà nel mantenere la prima posizione, con Lando Norris in volata che negli ultimi dieci giri ha recuperato sempre più tempo arrivando solo qualche decimo più tardi rispetto all’olandese sotto la bandiera a scacchi. Un finale che ha fatto ben sperare tutti gli appassionati di Formula 1 alla ricerca di azione, addirittura possibile anche a Montecarlo, che storicamente è una pista che durante il weekend vede pochi sorpassi. Per Max Verstappen però, che è sempre molto diretto e onesto, il Gran Premio di Monaco non si prospetta così interessante, anzi: l’olandese teme la McLaren e la Ferrari.
“Monaco sarà completamente diversa rispetto a Imola e dal punto di vista tecnico non sembra la più adatta alla nostra vettura, che fatica sui cordoli importanti, caratteristici delle strade del principato” ha detto Verstappen durante la conferenza stampa. “Detto ciò, non penso che sarà un weekend semplice per noi. Anche perché in generale è una pista che è sempre imprevedibile e anche quando pensi di avere tutto perfetto in realtà non è così”. La RB20 è comunque un portento di ingegneria, come ha dimostrato dall’inizio della stagione, ma effettivamente sulle curve lente ha dimostrato qualche difficoltà, che la squadra ha subito cercato di migliorare. Ma comunque, il dubbio principale dell’olandese non è la sua vettura, quanto quella degli altri.
“A Monaco potrebbero esserci delle sorprese: lo scorso anno Ocon andò molto forte in qualifica, dimostrando che anche il mindset e la fiducia sono estremamente importanti”. E parlando dei suoi diretti avversari si è detto preoccupato, perché “la Ferrari qui è sempre andata molto forte” e “Lando Norris e la McLaren sono da tenere d’occhio” visti i miglioramenti delle ultime gare. “Noi cercheremo di essere come sempre al 100%, ma non è mai un obiettivo realistico. Ed è evidente che gli altri si stiano avvicinando, quindi cercherò di fare il massimo” ha continuato il tre volte campione del mondo. E con questo clima di dubbi e incertezze da chi è sempre sembrato inscalfibile, il Gran Premio di Monaco può decisamente prendere il via.