Una pausa estiva complicata per gli avvocati dei team di Formula 1 che, nelle poche settimane di stop tra il Gran Premio di Ungheria e quello di Spa, hanno assistito all'esplosione di una bomba nel mercato piloti 2023. Un caos che ricorderemo a lungo e che, con ogni probabilità, si concluderà solo in tribunale. Iniziato con l'inattesa firma di un nuovo contratto per Fernando Alonso che a fine 2022 lascerà la Alpine e si sposterà in Aston Martin, andando a sostituire il quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel, pronto al ritiro a fine anno.
Perso Alonso che, secondo quanto riferito dal team principal della Alpine, avrebbe assicurato di restare nella scuderia francese salvo poi trattare in gran segreto con Aston Martin, la squadra ha ufficializzato l'ingaggio con Oscar Piastri che però, poche ore dopo, ha smentito l'annuncio, riferendo di non aver mai firmato un contratto con Alpine per la stagione 2023.
E qui, tra il caos di minacce legali e polemiche, si inserisce la posizione di Daniel Ricciardo. Il pilota australiano, nella top five dei più pagati in Formula 1, non ha certo brillato in McLaren in questi anni dove, al contrario, ha sempre faticato nel mostrarsi competitivo e, salvo in rare occasioni, non ha saputo mantenere il livello del giovane compagno di squadra Lando Norris. Proprio per questi motivi la squadra inglese avrebbe deciso di rescindere in anticipo il contratto con Ricciardo, licenziandolo a fine 2022 senza aspettare la conclusione del suo contratto al termine del 2023, per poter così ingaggiare subito Oscar Piastri, "rubandolo" alla Alpine.
Il fatto che il giovane nuovo talento australiano abbia negato con grande fermezza il contratto con il team francese fa pensare che le cose con McLaren siano già decise e, stando agli ultimi rumors raccolti nel paddock, McLaren avrebbe già comunicato la decisione anche allo stesso Ricciardo. Daniel ora però alza la cresta e, forte del suo contratto ancora valido con McLaren, avrebbe chiesto al team un risarcimento milionario per abbandonare la squadra al termine di questa stagione. Secondo quanto riportato da Dieter Rencken per RacingNews365, Ricciardo avrebbe chiesto al suo team ben 21 milioni di dollari australiani, una cifra da capogiro che metterebbe la squadra in una posizione complicata. In arrivo, anche qui, l'intervento di un tribunale?