Un gradito dono o cenere e carbone? E’ la domanda che ci siamo fatti tutti da bambini aspettando il Natale. E dobbiamo farcela anche adesso che siamo grandi e appassionati di MotoGP, con il gradito dono che potrebbe essere la notizia di un imminente rientro di Marc Marquez e cenere e carbone che, invece, potrebbero essere la notizia che l’otto volte campione del mondo dovrà stare fermo ancora mettendo a rischio addirittura la prossima stagione.
Lo ha spiegato in una intervista al canale ufficiale della MotoGP Alberto Puig che proprio in queste ore, dopo il silenzio assordante di Valencia, è tornato a parlare delle condizioni di salute di Marc Marquez. “La cosa importante è come sta Marc, ma non abbiamo molto di più da dire di quanto già spiegato a Portimao e Valencia – ha affermato il manager di HRC– Ha bisogno di un po’ di tempo per riposare, recuperare e vedere se l’area intorno all’occhio si sgonfia. Poi vedremo il da farsi. Intorno a Natale avremo un’altra visita con il medico e capiremo qual è la situazione. Poi probabilmente prenderemo una decisione su quali saranno le possibilità. Ovviamente non è felice di non essere ai test di Jerez ed è molto dispiaciuto per questo. Allo stesso tempo, però, comprende che ha bisogno di riposare e di essere paziente. Questa è la situazione”.
Una situazione che, quindi, si configura molto più complessa di quanto ipotizzato in un primo momento, con Honda che aveva giustificato l’assenza di Portimao con una leggera commozione cerebrale rimediata in allenamento, durante alcuni giri sulla moto da cross. Invece la botta ha interessato l’occhio, riproponendo un problema con cui Marc Marquez aveva dovuto fare già i conti ben undici anni fa: la diplopia. All’epoca s’era parlato di carriera a rischio e oggi la situazione non è migliore. Tanto che fonti vicine ad Honda hanno già riferito della clamorosa possibilità di una sostituzione dell’otto volte campione del mondo per l’inizio della prossima stagione, con il fratello Alex pronto a salire sulla RC213V del team Repsol e Iker Lecuona su quella del Team di Lucio Cecchinello. Un piano b necessario, ma che potrebbe anche non servire se la visita a cui Marc Marquez si sottoporrà nei giorni immediatamente precedenti al Natale dovesse dare riscontri positivi. Fino ad allora, però, non ci saranno aggiornamenti e, in perfetto stile Honda, i tifosi dell’otto volte campione del mondo dovranno accontentarsi di qualche post sui social.