image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Alberto Puig non è senza colpe. Mauro Sanchini ha il coraggio di dare voce ai dubbi di tanti

  • di Gregorio Allievi Gregorio Allievi

30 settembre 2023

Alberto Puig non è senza colpe. Mauro Sanchini ha il coraggio di dare voce ai dubbi di tanti
Fabio Di Giannantonio conquista nella Sprint di Motegi il suo miglior risultato dell’anno, ma rischia di guardare la prossima stagione dal divano di casa. Dagli studi di Sky, intanto, Mauro Sanchini si esprime sul futuro del pilota romano e sul team manager HRC, Alberto Puig

di Gregorio Allievi Gregorio Allievi

La decisione di Marc Márquez sul suo futuro, ancora ignota ai più - e forse anche a lui - ha già dato il via a un effetto domino nella griglia della MotoGP, dove iniziano già a cadere tasselli. Primo fra tutti Fabio Di Giannantonio, che rischia di rimanere appiedato nel 2024, dopo due anni in Gresini con pochi alti - due ottavi posti come miglior risultato, di cui uno ottenuto proprio nella Sprint di stamattina – e, purtroppo, parecchi bassi, anche se bisogna riconoscere che le sue prestazioni sono state sempre in crescendo. Il pilota romano, infatti, si trova in balia del destino, in attesa di un eventuale esercizio dell’opzione di rinnovo da parte del team, oppure di dover far spazio allo stesso Marc. E tutto senza potersi muovere in altre direzioni. Il caso Diggia è stato ripreso, nel post Sprint, da Mauro Sanchini che, da ex pilota, ha scelto la linea dell’assoluta chiarezza piuttosto che quella della diplomazia.

“Sono arrabbiato, posso dirlo? Sono d’accordo che Fabio DiGiannantonio non possa trovar posto in Gresini, perché ci ha messo due anni a trovare un buon rendimento […], se arriva uno come Marc Márquez, il posto lo perdi. Però mi fa arrabbiare che un pilota come lui debba valere meno di un Lecuona, non me ne voglia, solamente perché in Honda c’è chi i piloti italiani non li vuole vedere”. Considerazioni, quelle del Sanchio, probabilmente dirette anche ad Alberto Puig, attuale Team Manager del team HRC.

Vera Spadini con Mauro Sanchini Sky Sport MotoGP

Il commentatore di Sky ha poi aggiunto: “Ha demolito il team Honda: ha fatto andar via Pedrosa, ora Marquez e non prende nessuno che possa [vincere]”. Parole del pesarese che non si discostano più di tanto dalla realtà e che oggettivamente in molti pensano, anche se se ne guardano bene dal dirlo. Sotto la gestione Puig, Honda ha vinto tanto con Marc Marquez, ma ha contestualmente vissuto uno dei periodi più bui della sua storia. Tolto Marquez, insomma, i numeri dicono che il bottino è stato molto magro. E ora l’otto volte campione del mondo rischia pure di andare via, dopo che Honda ha già perso Alex Rins, prossimo sposo della Yamaha e, forse, unico in grado di prendere le veci dell’otto volte campione. Sotto la guida dello spagnolo, inoltre, in HRC pare essere iniziata una nuova tradizione non dichiarata di ingaggiare esclusivamente piloti spagnoli. Una tendenza che Puig ha, in realtà, proseguito, poiché nata con l’arrivo dell’attuale main sponsor Repsol: dal 1995 a oggi, infatti, Honda ha affidato le proprie moto ufficiali a una coppia di piloti stranieri solamente in quattro occasioni - una breve parentesi con Rossi, Ukawa, Barros, Hayden e Biaggi, dal 2002 al 2005, interrotta dall’approdo in MotoGP di Dani Pedrosa, l’anno successivo. Una strategia che oggi inizia a pesare parecchio, con la casa giapponese costretta a rattoppare il proprio box con intricate manovre di mercato: l’effetto domino prima citato, infatti, coinvolgerebbe anche Johann Zarco, che verrebbe necessariamente spostato nel team ufficiale, sebbene l’inchiostro della sua firma sul contratto con LCR sia ancora fresco. E al posto del francese? Niente Diggia: in Giappone preferirebbero puntare su Chantra, che salirebbe dalla Moto2, oppure su un clamoroso ritorno in MotoGP di Iker Lecuona, forse per proseguire la tradizione spagnola - a discapito dei risultati. Puig, nel frattempo, affronterà gli ultimi round della stagione con una perpetua gocciolina di sudore sulla fronte, poiché con Suppo e Brivio disponibili sul mercato, il suo posto non è mai stato così a rischio.

Alberto Puig

More

Il saluto di Fabio Di Giannantonio alla MotoGP: “Ragazzi...Se in Gresini arriva Marc Marquez, che ci posso fare?”

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

Il saluto di Fabio Di Giannantonio alla MotoGP: “Ragazzi...Se in Gresini arriva Marc Marquez, che ci posso fare?”

Marc Marquez in direzione ostinata e contraria: “Ho fatto l’opposto di ciò che diceva Honda”

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Marc Marquez in direzione ostinata e contraria: “Ho fatto l’opposto di ciò che diceva Honda”

Aprilia, che succede? Aleix Espargarò: “Capita solo a me, non è un caso”

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Aprilia, che succede? Aleix Espargarò: “Capita solo a me, non è un caso”

Tag

  • MotoGP

Top Stories

  • LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…

    di Giulia Sorrentino

    LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…
  • Signori, ancora non avete capito perché questa McLaren domina? Sentite Andrea Stella: “Lavorato tanto per migliorare una vettura già competitiva”. E su Norris che non esulta…

    di Luca Vaccaro

    Signori, ancora non avete capito perché questa McLaren domina? Sentite Andrea Stella: “Lavorato tanto per migliorare una vettura già competitiva”. E su Norris che non esulta…
  • DJOKOVIC A SORPRESA SU SINNER: Dietro l’addio tra Jannik e i preparatori Panichi e Badio c’è dell’altro? Quali sono i motivi “personali” di cui parla Nole a Wimbledon?

    di Giulia Sorrentino

    DJOKOVIC A SORPRESA SU SINNER: Dietro l’addio tra Jannik e i preparatori Panichi e Badio c’è dell’altro? Quali sono i motivi “personali” di cui parla Nole a Wimbledon?
  • “Cambierò”: Pecco Bagnaia come quelli troppo innamorati. E su Marquez: “Ha un vantaggio…” Poi picchia duro sulla Moto3 dopo l’incidente di Luca Lunetta

    di Emanuele Pieroni

    “Cambierò”: Pecco Bagnaia come quelli troppo innamorati. E su Marquez: “Ha un vantaggio…” Poi picchia duro sulla Moto3 dopo l’incidente di Luca Lunetta
  • CHE SCENA. Ma avete sentito cosa ha detto Djoković a Sabalenka? “Sei una tennista di grande talento, ma manca un po’ di intensità”. E la risposta di Aryna… Ecco cosa è successo

    di Ilaria Ferretti

    CHE SCENA. Ma avete sentito cosa ha detto Djoković a Sabalenka? “Sei una tennista di grande talento, ma manca un po’ di intensità”. E la risposta di Aryna… Ecco cosa è successo
  • Le bombe di Marvin Vettori al Bsmt di Gazzoli: Mike Tyson? “Triste vederlo così”. McGregor “fa andare le mani facilmente” e a Joe Rogan “non piaccio”. Gli esordi in America? “Dormivo al McDonald’s”. Ma quanto guadagnava?

    di Jacopo Tona

    Le bombe di Marvin Vettori al Bsmt di Gazzoli: Mike Tyson? “Triste vederlo così”. McGregor “fa andare le mani facilmente” e a Joe Rogan “non piaccio”. Gli esordi in America? “Dormivo al McDonald’s”. Ma quanto guadagnava?

di Gregorio Allievi Gregorio Allievi

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Marc Marquez in direzione ostinata e contraria: “Ho fatto l’opposto di ciò che diceva Honda”

di Emanuele Pieroni

Marc Marquez in direzione ostinata e contraria: “Ho fatto l’opposto di ciò che diceva Honda”
Next Next

Marc Marquez in direzione ostinata e contraria: “Ho fatto l’opposto...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy