Valentino Rossi si prepara a correre la sua ultima gara in casa. Lo farà a Misano, a pochi chilometri da Tavullia. Lo farà sul circuito intitolato a Marco Simoncelli che il 23 ottobre, il sabato delle prove ufficiali, mancherà da 10 anni esatti. Per l’occasione il circuito ha lavorato in modo da garantire la massima affluenza possibile, aumentando la capienza a 35.000 posti sulle tribune di cui quasi 10.000 sono ancora a disposizione.
Fra i tanti omaggi pensati per celebrare Valentino c’è anche quello di Aldo Drudi, l’uomo che da sempre disegna i caschi del Dottore - quelli speciali, ma anche gli altri - e che ha reso il circuito di Misano unico al mondo con le sue linee di colore nelle vie di fuga. Drudi ha quindi dedicato la locandina dell’evento esclusivamente a Valentino dopo aver dedicato quella a metà settembre alle Ducati di Pecco Bagnaia e Jack Miller.
“L’occasione è importante - ha raccontato il designer - celebrare Valentino Rossi nel circuito di casa, davanti ai suoi tifosi italiani, un evento speciale. Il colore predominante ovviamente è il giallo, l’unico soggetto è quindi Valentino Rossi in una posizione diversa dal solito, non racing, ma di saluto intimo, non una esultanza, con la relazione fra lui e il pubblico che si intravvede sfumato sullo sfondo. Un poster didascalico. I caratteri sono quelli delle locandine dei film del passato, evocano una storia cominciata tanti anni fa. Da qui all’immagine attuale”.
“ “Che storia…” coi puntini di sospensione guarda al futuro - conclude Drudi -. Si chiude un capitolo glorioso e la storia si apre ad altro. È un tributo, con tutte le caratteristiche di colore e grafica che lo hanno fatto conoscere nel mondo”.