L'incredibile pit stop di Carlos Sainz a Zandvoort, con lo spagnolo lasciato dalla Ferrari con tre gomme sul più bello, per la gioia dei rivali della Red Bull, che non avevano peraltro bisogno di simili regali per vincere, ha fatto il giro del mondo.
I tifosi della Rossa si sono ovviamente scatenati contro Mattia Binotto e i suoi meccanici, ma anche nel resto del mondo i meme si sono sprecati. Ormai la scuderia di Maranello è diventato lo zimbello del circus, tra critiche presantissime e vere e proprie prese in giro.
L'ultimo a scherzarci sopra è stato Tim Coronel, leggendario pilota di endurance olandese che, insieme al fratello gemello Tom, ha scritto pagine importanti nella storia del motorsport.
In un'intervista rilasciata al portale Motorsport infatti il 50enne olandese ha detto tra una risata e l'altra: "Siamo sicuri che parlino tutti italiano lì? Credo che parlino lingue diverse. Sappiamo tutti che servono quattro pneumatici per un cambio gomme, giusto? Eppure la gomma posteriore non c'era".
"I meccanici devono essere sempre pronti. Anche se si tratta di una chiamata dell'ultimo minuto", ha sentenziato, smentendo le giustificazioni addotte da Mattia Binotto e Rueda.
"Poi c'è stato anche l'unsafe release alla fine. Non è possibile: stiamo facendo la Formula 1 qui, mica mescolando gli spaghetti", ha concluso con l'ennesima battuta anti-Italia.