La sfortuna non ha ancora lasciato Carlos Sainz, che dovrebbe partire dal fondo della griglia nella gara di domenica causa penalità.
Lo spagnolo già è reduce da un Gran Premio d'Olanda in cui sul più bello è stato abbandonato dalla dea bendata, oltre che dai suoi meccanici, che si sono presentati al pit stop con una gomma in meno, facendogli perdere secondi preziosi.
Stavolta a Monza Sainz sarà chiamato a una rimonta per scelta tecnica, visto che la squadra del Cavallino sembra intenzionata a proseguire il proprio programma di rotazione dei motori. Sulla vettura dello spagnolo per il Gran Premio d'Italia dovrebbe essere montata la nuova power unit che dispone dell'ultima evoluzione del sistema ibrido (già montata da Leclerc a Spa).
Il problema è che si tratta della quinta unità (su tre consentite dal regolamento) utilizzata dal madrileno della Ferrari, che accumulerebbe diverse penalità (una da cinque posizioni ciascuna per ogni nuova componente montata sulla sua F1-75). Sarà quindi costretto a scattare dal fondo della griglia di partenza del GP d'Italia indipendentemente dal risultato delle qualifiche del sabato.
La Scuderia di Maranello, che sogna di tornare a vincere una gara davanti al proprio pubblico, punterà quindi tutto su Charles Leclerc, che quindi dovrebbe beneficiare delle migliori scelte possibili, con il compagno di squadra sacrificato a livello di strategie.
Con la Ferrari però nulla è sicuro...