Con la griglia di partenza pronta a scattare per il GP di Singapore, l’attenzione si concentra nuovamente sulla prima fila, dove Lando Norris e Max Verstappen si troveranno, ancora una volta, spalla a spalla. E chissà se l'olandese conosce la canzone di Lucio Battisti "Ancora tu", perché sicuramente tra una parolaccia e l'altra potrebbe riaverla in testa quando in pista troverà nuovamente il pilota della McLaren davanti a lui. Questa sfida ormai promette scintille e di sicuro accenderà la notte di Singapore. Lando Norris sta vivendo una seconda parte di stagione in grande ascesa. Il giovane britannico, che aveva già mostrato lampi di talento, ha progressivamente guadagnato costanza, diventando una presenza fissa tra i migliori della griglia. Dopo alcune stagioni caratterizzate da alti e bassi, il suo 2024 lo sta confermando come una delle stelle più luminose della F1. Il tutto grazie anche alla McLaren e alla regia di Andrea Stella, che in totale silenzio, hanno migliorato notevolmente le prestazioni della sua vettura. Aggiornamenti e sviluppi che hanno permesso a Norris di avere gli strumenti necessari per lottare alla pari della Red Bull, fino a qualche mese fa irraggiungibile. La sua posizione in prima fila anche al GP di Singapore è la chiara testimonianza di una nuova era.
In queste ultime gare, Lando ha dimostrato una maggiore maturità nelle situazioni di pressione, abbinando velocità pura a una visione tattica della gara. Il circuito di Marina Bay, notoriamente impegnativo per le sue curve strette e la vicinanza dei muretti, metterà ancora una volta alla prova tutte le sue abilità. E se c’è un pilota in grado di destreggiarsi tra le sfide tecniche di Singapore, quello è proprio Norris. Dall’altra parte della griglia c’è Max Verstappen, il pilota che aveva letteralmente dominato le ultime stagioni e che attualmente guida la classifica Piloti. Nonostante il dominio di Red Bull nella prima parte della stagione, Verstappen non ha mai abbassato la guardia. La sua fame di vittorie è ancora inesauribile, e anche quando parte dalla pole position o dalla prima fila, il campione olandese continua a spingere come se fosse alla ricerca della sua prima vittoria. Il problema è che siede su una monoposto ormai non più affidabile, senza un Adrian Newey ai box e soprattutto non la più veloce in pista. Verstappen, che ha già trionfato a Singapore in passato, conosce bene le insidie del circuito cittadino di Singapore e sa quanto sia importante mantenere la concentrazione dall’inizio alla fine. Il clima caldo e umido, insieme alla difficoltà di sorpasso, rende la gara di Marina Bay una delle più dure del calendario e Max è ben consapevole che un solo errore potrebbe costargli caro, anche se commesso alla prima curva. Tuttavia, l’olandese ha dimostrato innumerevoli volte di essere in grado di reggere la pressione e di sfruttare ogni occasione a suo favore.
Verstappen affronta solitamente la prima curva del GP di Singapore con un approccio molto deciso e aggressivo, sfruttando al massimo la sua capacità di lettura delle situazioni e la sua velocità di reazione. Consapevole della difficoltà di effettuare sorpassi cerca spesso di guadagnare posizioni o difendere la sua posizione già alla partenza. Nel 2017, ad esempio, Verstappen fu coinvolto in un incidente alla prima curva, causato dal tentativo di prendere un vantaggio su Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen. Questo episodio ha evidenziato quanto sia cruciale evitare rischi eccessivi in un tratto dove la visibilità è ridotta e lo spazio di manovra limitato. L'olandese tende dunque a bilanciare aggressività e cautela, sapendo che una buona partenza può essere determinante per il resto della gara. Lando Norris, essendo un pilota molto tecnico e strategico, solitamente affronta la prima curva con un approccio più cauto ma calcolato. Consapevole del passo gara della sua McLaren, tende a evitare manovre eccessivamente aggressive, privilegiando una partenza pulita e cercando di sfruttare eventuali errori degli avversari. La sua capacità di mantenere il sangue freddo in situazioni complesse lo ha reso abile nell’evitare incidenti in gare con partenze caotiche, come spesso accade a Singapore. Norris si concentra più sull’uscire dalla prima curva senza danni piuttosto che rischiare tutto in un sorpasso azzardato, cercando di massimizzare le opportunità nelle fasi successive della gara.
La sfida tra Norris e Verstappen non si limiterà quindi a un confronto di velocità o di strategia. È un vero e proprio duello tra due piloti in momenti diversi della loro carriera. Verstappen, con i suoi titoli mondiali e la sua esperienza, è ormai una certezza; Norris, d’altra parte, è il giovane affamato di vittorie, desideroso di dimostrare di poter lottare alla pari con il campione del mondo. Due piloti che comunque devono guardarsi le spalle dalle fiammate improvvise di Charles Leclerc o di Oscar Piastri.
Il GP di Singapore, con il suo layout tortuoso e le condizioni imprevedibili, potrebbe essere il teatro perfetto per uno scontro epico non solo a 2 piloti. Mentre Verstappen cercherà di consolidare ulteriormente la sua posizione dominante, Norris ha l’opportunità di fare il salto di qualità e avvicinarsi ancora all'avversario nel Mondiale Piloti. La natura imprevedibile del GP di Singapore aggiunge ulteriore suspense alla gara. La possibilità di incidenti, le safety car, la pioggia e l’usura degli pneumatici sono tutti fattori che potrebbero ribaltare le carte in tavola. Partire dalla prima fila offre certamente un vantaggio, ma su questo circuito, nulla può essere dato per scontato. E mentre le luci di Singapore si accendono, la tensione è palpabile. Norris e Verstappen, due piloti all’apice del loro gioco, sono pronti a dare spettacolo sotto il cielo stellato dell'affascinante città asiatica. La rivalità sta rapidamente diventando uno dei temi più intriganti della F1 recente. La lotta per la vittoria è più aperta che mai, e mentre Norris parte con i favori del pronostico, Verstappen ha dimostrato più volte di essere pronto a cogliere ogni opportunità. Chi avrà la meglio sul tracciato di Marina Bay?