image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Andrea Dovizioso entra tra le leggende della MotoGP al Mugello e se non capite perché non avete capito un c***o

  • di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

5 giugno 2023

Andrea Dovizioso entra tra le leggende della MotoGP al Mugello e se non capite perché non avete capito un c***o
Tra le colline del Mugello ci sarà anche Andrea Dovizioso, che a meno di un anno dall’addio alle corse verrà celebrato da Dorna come MotoGP Legend. È il 35° pilota ad entrare in questo ristretto club, che sarà meno elitario di una decina di anni fa ma ha tutte le ragioni di esistere

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

Il Mugello si prepara a celebrare Andrea Dovizioso come MotoGP Legend, status che Dorna riserva a quei piloti - non più in attività - che in un modo o nell’altro hanno impresso un segno indelebile nel mondo delle corse. Il Dovi verrà premiato giovedì 8 delle giugno alle 15:30 da Carmelo Ezpeleta con quella grossa medaglia triangolare che abbiamo imparato a conoscere negli anni. Se fino a qualche tempo fa la definizione di “MotoGP Legend” ha sollevato più di una discussione, oggi il lavoro di Dorna in questo senso è estremamente chiaro e condivisibile: per entrarci non viene considerato quanto tu abbia preso tra tifosi, denaro e titoli mondiali, ma cosa tu sia riuscito a dare allo sport, parametro che nel caso di Dovizioso si fatica a misurare. Andrea ha vinto un mondiale 125cc nel 2004, ha chiuso due volte al secondo posto in 250cc (nel 2006 e 2007) e tre volte al secondo posto in MotoGP, come unico vero rivale di un Marc Marquez in forma, dal 2017 al 2019. Il Dovi però è più di questo: è il pilota che racconta la tecnica meglio degli altri, che soffre e ci arriva per gradi, scavando con le unghie nell’asfalto per trovare un decimo. È il pilota, Andrea Dovizioso, che a stare tra i cordoli si sentiva in gabbia, imprigionato, lontano da quella sensazione di libertà che riusciva a dargli il motocross, sporco e imprevedibile ma lontano dai numeri della telemetria che dominano la MotoGP che poi è il motivo per cui oggi vive di tasselli e fango in un circuito, il 04 Park - Monte Coralli. Andrea nei suoi anni d’oro in Ducati ha spiegato al mondo che cos’è davvero un pilota moderno: lui, forse meglio di tutti gli altri, ci ha trasmesso l’idea di un lavoro ossessivo, della ricerca di quel decimo da togliere e del giro perfetto da portare a casa. Del fatto che di giri perfetti nella vita ne puoi fare pochi, comunque sempre meno di quelli che ti servirebbero. Dovi quando serviva ha tirato fuori il cuore nei duelli e fatto impazzire la sua gente vincendo le corse all’ultima curva, ricordandoci che sul suo casco c’era il cavallo bianco del pilota ingegnere ma pure quello nero di chi pensa solo ad aprire il gas prima degli altri. Ecco, Andrea Dovizioso ha mostrato al mondo delle corse che gli eroi saranno anche tutti giovani e belli, come cantava Guccini, ma qualcuno è anche di più. Qualcuno ha fatto una strada diversa e ha lavorato di più per avere di meno. Quanto conta, tutto questo? Quanto è importante la partenza per chi giudica l’arrivo? Andrea Dovizioso è il pilota numero 35 ad entrare in questa ristretta cerchia di fuoriclasse, a cui si aggiunge assieme al pilota tedesco Hans-Georg Anscheidt il cui ingresso nella Hall of Fame verrà celebrato tra due settimane al Sachsenring.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Andrea Dovizioso (@andreadovizioso)

Di seguito, tutte le ‘MotoGP Legends’ in ordine di nomina

  1. Mick Doolan
  2. Giacomo Agostini
  3. Angel Nieto
  4. Wayne Rainey
  5. Mike Hailwood
  6. Kevin Schwantz
  7. Kenny Roberts
  8. Anton Mang
  9. Carlo Ubbiali
  10. Wayne Gardner
  11. Barry Sheene
  12. Freddie Spencer
  13. Geoff Duke
  14. Phil Read
  15. John Surtees
  16. Daijiro Kato
  17. Eddie Lawson
  18. Jom Redman
  19. Jarno Saarinen
  20. Casey Stoner
  21. Marco Simoncelli
  22. Nicky Hayden
  23. Alex Crivillé
  24. Franco Uncini
  25. Kenny Roberts Jr.
  26. Marco Lucchinelli
  27. Korg Ballington
  28. Dani Pedrosa
  29. Randy Mamola
  30. Jorge Martinez
  31. Stefan Dorflinger
  32. Valentino Rossi
  33. Jorge Lorenzo
  34. Max Biaggi 
Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Andrea Dovizioso (@andreadovizioso)

More

Siamo stati all’ultima notte di Andrea Dovizioso: tutto il paddock sottocassa a sentire Ricky Le Roy

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

Siamo stati all’ultima notte di Andrea Dovizioso: tutto il paddock sottocassa a sentire Ricky Le Roy

Quelli come Andrea Dovizioso li si piange sempre quando è troppo tardi

di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

MotoGP

Quelli come Andrea Dovizioso li si piange sempre quando è troppo tardi

Andrea Dovizioso “incoronato” al Mugello: sarà nella Hall of Fame

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Andrea Dovizioso “incoronato” al Mugello: sarà nella Hall of Fame

Tag

  • Andrea Dovizioso
  • MotoGP
  • Mugello Circuit

Top Stories

  • Imane Khelif maschio biologico? Dopo il test del dna le pugili olimpiche si rivoltano. Chelsey Heijnen sbotta: “Avrei potuto vincere un titolo mondiale, ma…”

    di Riccardo Canaletti

    Imane Khelif maschio biologico? Dopo il test del dna le pugili olimpiche si rivoltano. Chelsey Heijnen sbotta: “Avrei potuto vincere un titolo mondiale, ma…”
  • Questa Ferrari (con Leclerc, ma pure Hamilton) sta diventando una certezza. Il motivo? Finalmente si cominciano a imbroccare le strategie. Perché a vedere la gara del Montmelò...

    di Luca Vaccaro

    Questa Ferrari (con Leclerc, ma pure Hamilton) sta diventando una certezza. Il motivo? Finalmente si cominciano a imbroccare le strategie. Perché a vedere la gara del Montmelò...
  • LA BOMBA di John McEnroe: c’è un giocatore che dovrebbe essere alla pari di Jannik Sinner e Carlos Alcaraz e no, non è Musetti

    di Giulia Sorrentino

    LA BOMBA di John McEnroe: c’è un giocatore che dovrebbe essere alla pari di Jannik Sinner e Carlos Alcaraz e no, non è Musetti
  • Imane Khelif (un maschio biologico?) sospesa da tutte le gare dopo il referto? Ma perché non fa un nuovo test del dna? E cosa succederà con l’oro delle Olimpiadi vinto a Parigi 2024?

    di Riccardo Canaletti

    Imane Khelif (un maschio biologico?) sospesa da tutte le gare dopo il referto? Ma perché non fa un nuovo test del dna? E cosa succederà con l’oro delle Olimpiadi vinto a Parigi 2024?
  • Hamilton, Ferrari, Terruzzi e la fine della magia: “Lewis vorrebbe scappare”. E se Verstappen è ancora superman in Formula 1, il compagno di Leclerc “ha perso i super poteri”? “Quando ti infila Hulkenberg...”

    di Domenico Agrizzi

    Hamilton, Ferrari, Terruzzi e la fine della magia: “Lewis vorrebbe scappare”. E se Verstappen è ancora superman in Formula 1, il compagno di Leclerc “ha perso i super poteri”? “Quando ti infila Hulkenberg...”
  • La MotoGP ad Aragon è tutta in Marc Marquez che manda a fare in c*lo i giochini della Dorna: per quello che ha fatto, ma anche per come si è imposto

    di Cosimo Curatola

    La MotoGP ad Aragon è tutta in Marc Marquez che manda a fare in c*lo i giochini della Dorna: per quello che ha fatto, ma anche per come si è imposto

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

[VIDEO] Chris Horner contro Rosberg in diretta: "Adesso che non guidi ti piace criticare tutti?"

di Giulia Ciriaci

[VIDEO] Chris Horner contro Rosberg in diretta: "Adesso che non guidi ti piace criticare tutti?"
Next Next

[VIDEO] Chris Horner contro Rosberg in diretta: "Adesso che non...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy