Per chi non ha mai seguito la MotGp è soltanto uno dei concorrenti di questa edizione di Ballando con Le Stelle, ma in realtà Andrea Iannone è stato uno dei piloti italiani più veloci e talentuosi dell’ultima generazione. Anche per questo, nonostante il programma di Rai1, nella sua testa non c’è soltanto la pista da ballo. Lo ha confermato lui stesso in una intervista al Corriere della Sera, dove il pilota ha spigato: “Alla fine sono tornato in pista, da ballo, ma sempre una pista è. Pronto a un altro giro. Ma sto male dentro a non potere correre in moto e non mi passa”. Squalificato dall’antidoping non potrà correre fino al 2023. Ora c’è Milly Carlucci con il suo show, ma della tv dice: “Stimolante, molto. Ma le moto restano la mia vita“. Non ha dubbi neppure su che cosa sia più complicato, ballare la salsa o piegare a 250 all’ora: “È molto più difficile ballare, non sapevo muovere un passo, ed è questa la sfida con pochi giorni per prepararsi. La velocità invece ce l’ho nel sangue”. E ancora, insegnare ad andare in moto a Lucrezia? (la sua insegnate du ballo): “Passiamo così tanto tempo insieme per le prove che dopo non credo che nessuno dei due abbia voglia di incontrarsi ancora. Forse dopo quest’esperienza non vorrà vedermi per almeno sei mesi. Ha una pazienza infinita a spiegarmi cose che per lei sono basilari e che io invece non capisco. Forse non sarò il suo primo e neanche il suo ultimo allievo, ma io ero e resto un pilota”. Infine, l’ex di Ducati, Suzuki e Aprilia, ha toccato anche il tasto dolente della squalifica per doping: “Quello che è successo non se ne va, mi sono rassegnato – ha dichiarato sulla positività allo steroide drostanolone, visto che la tesi della contaminazione alimentare è stata riconosciuta dai tribunali sportivi – ma soffro sempre, porto dentro un nervosismo che non sapevo di avere. Più faccio cose nuove e anziché star meglio sto peggio. Le moto mi mancano ogni giorno di più”.
Andrea Iannone sulla squalifica:
“Rassegnato, ma è sempre peggio.
Senza moto sto male”
Il pilota ex di Ducati, Suzuki e Aprilia ha parlato al Corriere della sera, non solo della trasmissione Ballando con le stelle alla quale sta partecipando, ma anche della squalifica inflittagli dall’antidoping e di quanto, in realtà, continui a soffrire lontano dalle corse in moto