È possibile che alla base della decisione di Aprilia di affidare a Lorenzo Savadori la RS-GP per gli ultimi tre gran premi del mondiale di MotoGP ci siano le dichiarazioni rilasciate da Bradley Smith dopo Aragon2? È questa la domanda che si pongono in molti nell’ambiente, un dubbio più che legittimo, ma infondato. Vediamo perché.
L’inglese che ha sostituito Andrea Iannone in questa stagione è stato, nelle scorse ore, tutt’altro che leggero nel giudizio verso la moto, arrivando addirittura a mandare un messaggio più o meno diretto a Andrea Dovizioso e Cal Crutchlow: “Non vedo – aveva detto – come possa rassicurarli l’idea di guidare una Aprilia. La verità è che non è mai l’anno buono, ci sono sempre cose da cambiare, ma si rimanda sempre all’anno dopo”.
Uno sfogo in piena regola, per Smith, che, però, non è il motivo della sostituzione. Fonti assolutamente affidabili ci hanno infatti confermato come la sostituzione dipenda esclusivamente da valutazioni di tipo tecnico. Smith si è, infatti, dimostrato costantemente più lento del suo compagno di marca, nel corso dell'anno, con dati telemetrici che hanno sempre evidenziato una maggiore velocità del pilota spagnolo, rispetto all'inglese, in qualsiasi frangente di guida. Da qui l'idea della sostituzione con il veloce collaudatore italiano, fresco fresco di vittoria al CIV.
Massimo Rivola, di Aprilia Racing, non ha infatti mancato di ringraziare Smith per il suo impegno: “Ha assunto con grande dignità e prestazioni eccellenti il ruolo inaspettato di pilota ufficiale e il suo contributo è stato estremamente prezioso". “Adesso – ha proseguito Rivola – aspettiamo con impazienza il debutto di Lorenzo. Questa promozione è sicuramente una ricompensa per la sua grande stagione da pilota che ha dominato la categoria Superbike nel CIV. Ma è anche un passo di sviluppo per un ragazzo che il prossimo anno proverà anche la nostra RS-GP. Il fatto che in gara guiderà anche la nostra ancora giovane moto è sicuramente un passo avanti per lui e quindi anche per l'Aprilia”.
Savadori, dalla sua, si è detto felicissimo dell’inatteso annuncio e non vede l’ora di salire in sella: "Dire di essere felice – ha dichiarato il giovane campione italiano Superbike – è un eufemismo e vorrei ringraziare Aprilia Racing per questa grande opportunità. Grazie al mio lavoro di collaudatore e anche grazie alla stagione CIV che si è appena conclusa, sarò ben preparato per il weekend di gara. Ora devo riorganizzare i miei pensieri e approfondire la mia esperienza con la RS-GP per assicurarmi di iniziare il mio primo allenamento completamente concentrato”.
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