Mi piace molto Lukaku, anche se abbiamo poche cose in comune. Ma quelle poche mi bastano per rispecchiarmi in lui, e capire che c’è un fil rouge tra noi. Le cose in comune non sono evidentemente la stazza imponente, né tantomeno il poliglottismo, visto che io oltre l’italiano e il napoletano, certo sono cintura nera di Napolenglish, ma non saprei neanche contare fino a 10 in spagnolo; però siamo entrambi molto fisici anche se in modo diverso, e soprattutto, dico soprattutto signori, il suo nome ROMElu , ha le prime quattro lettere che richiamano Rome, per essere internazionali, la città in cui vivo, la città che ho scelto io! Bè, tutte queste coincidenze non sono poche per non immaginare lo zampino del destino.
In più, signore e signori, è nato ad Anversa, certo in Belgio, ma sembra il nome di un paese napoletano, suddai, si pensi ad Aversa, napoletanissima anche se è la prima provincia di Caserta e la meno nota Acerra, dell’INTERland, e ripeto INTERland, napolegno, sarà tutto questo un caso?
A me sembra proprio una storia d’amore già scritta dalle stelle, dal fato, dalla penna del Dio del talento ... da me, solo da me purtroppo (piango) e dalla mia fantasia, che però amo e mi rende viva. La mia creatività mi definisce, e se dovessi rispondere alla domanda “che cosa ti piace nella vita?” direi creare, scrivere, recitare ... che poi non è forse così diverso da quello che risponderebbe Romelu, perché certamente metterebbe il Calcio tra le prime tre cose che più gli piacciono nella vita.
E certamente il calcio è Arte, e per molti calciatori è un sogno di un bambino, un riscatto, un debito che la vita gli doveva, una possibilità e un’opportunità.
Credere in se stessi e lottare per farcela è la più grande opportunità che possiamo concedere a noi stessi. La storia di Lukaku racconta questo, e spero che presto lo faccia anche la mia di storia. Lukakone bello e grosso, bravo! Bravo per il tuo neo titolo da campione d’Italia. Bravo per esserti mobilitato a dovere contro il razzismo. Bravo per saper parlare l’italiano meglio di alcuni calciatori italiani meravigliosamente portatori di sanissima ignoranza tricolore in patria e terre straniere, e in questo giorno: Auguri!
Buon Compleanno Lukakone, speriamo potrai giocare a calcio ancora per molto, così potrai dimostrarci di essere perfetto, e cioè: DURO CHE DURA!