L’euforia da derby di Milano in tempi di Covid doveva essere sui social e a casa. E invece entrambe le tifoserie si sono accalcate fuori dalle due curve per incitare la squadra e fare festa. Una pratica comune e spettacolare in circostanze normali ma che, in questo periodo, poteva tranquillamente essere evitata. Tanti fumogeni ma poche mascherine, questo è stato il mood dei tifosi di Milan e Inter. Ma è proprio sponda nerazzurra che, in mezzo ad un cerchio formato da centinaia di persone, spunta a lanciare cori e farsi selfie il comico Andrea Pucci.
Baci, abbracci e distanze non rispettate per il conduttore de “La Pupa e il Secchione” che, in quanto personaggio pubblico, in determinate circostanze dovrebbe mettere da parte la fede calcistica o quantomeno esprimerla su Instagram, come poi ha fatto (ma per divulgare foto e video sbagliati). Dalle immagini che lo ritraggono, effettivamente, si potrebbe dire che aveva la mascherina, ma abbassata sotto il mento, praticamente come non averla. Un messaggio così poco positivo da scatenare una bufera social nei suoi confronti, reo di dare un cattivo esempio per un virus che sta continuando a mietere vittime. Andreeeaaa te la potevi risparmiare, ecco. “Chi non salta rossonero è” dovevi cantarla sul divano.