Ok presentare le squadre, ok mostrare le moto, ma l’adunata Ducati a Madonna di Campiglio sembra avere più il sapore della scelta di famiglia. Qualche giorno sulla neve, tra impegni istituzionali, relax e risate, per ritrovarsi tutti insieme sotto la stessa bandiera e fare gruppo, ancora e di più, prima dell’inizio dell’avventura nel motomondiale e in Superbike. Ecco perché subito dopo l’evento di presentazione non c’è stato il rompete le righe, con gli uomini della Rossa che, almeno a giudicare da quello che si vede sui social, se la sono spassata.
Solo che chi vive di corse non ci pensa neanche a non competere. Con quello che può e come può. E quando stai a Madonna di Campiglio diventa fin troppo facile lanciarsi in una sfida sugli sci. A vincere, proprio come sulle moto, è sempre e solo chi ci mette meno tempo, ma se ci fosse stato un voto per lo stile, allora Gigi Dall’Igna avrebbe dato assolutamente paga a tutti, vista la foto plastica che lo vede impegnato nell’affrontare i paletti dello slalom Ducati.
Il cronometro, però, non tiene conto di ciò che è bello da vedere e meno che mai della tecnica che si riesce a esprimere: sul gradino più alto del podio c’è finito Enea Bastianini. Il pilota di Riccione ha vinto la prima sfida con il suo compagno di squadra, Pecco Bagnaia, che però ha una giustificazione. Sembra, infatti, che Pecco non mettesse gli sci ai piedi da parecchio tempo e che non avesse mai prima di ieri affrontato i paletti, mentre Bastianini è da sempre un grande appassionato. A dividere il podio con la Bestia due “vecchie” conoscenze del giornalismo sportivo: Guido Meda, di Sky, con la medaglia di bronzo e Paolo Ianieri, della Gazzetta dello Sport, con la medaglia di argento. Ma, al di là del titolo e delle presunte rivalità che chiaramente possono fare gioco a tutti, le persone che hanno vissuto in questi giorni a Madonna di Campiglio con i due piloti Ducati hanno raccontato di un affiatamento pazzesco. Pecco e Bastianini, infatti, hanno trascorso molto tempo insieme anche fuori dagli impegni istituzionali in cui hanno dovuto stare insieme per forza e l’impressione è che, che sia sugli sci o sulle Desmosedici, la rivalità di cui tanto si parla sia solo una trovata mediatica per provare a incrementare l’interesse. E’ chiaro che proveranno a battersi, ma quei due sono amici e, prima o poi, sarà da mettersi tutti l’anima in pace.