image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Binotto: “Gilles Villeneuve come Leclerc? No, c'è una bella differenza”

  • di Andrea Gussoni Andrea Gussoni

2 maggio 2022

Binotto: “Gilles Villeneuve come Leclerc? No, c'è una bella differenza”
Il team principal della Ferrari ha detto la sua su un paragone che ormia in molti fanno tra passato e presente ma anche futuro

di Andrea Gussoni Andrea Gussoni

Gilles Villeneuve è ancora nel cuore di tutti i tifosi della Ferrari. E per ora, anche davanti a Charles Leclerc come numero di vittorie: sei a quattro. Il pilota monegasco avrà tutto il tempo per superarlo ma in attesa del momento dell'aggancio che potrebbe avvenire già quest'anno (cosa impensabile fino a qualche mese fa), a parlare di un paragone tra i due è stato il team principal Mattia Binotto.

Lo ha fatto in occasione dell’anteprima del documentario ‘L’Aviatore’, uscito a 40 anni della scomparsa del canadese: "Gilles è stato un pilota coraggioso, sempre di traverso e al limite. Parlare di tattica e strategia con lui non aveva significato ed Enzo Ferrari si era innamorato di questo. Nel confronto con oggi, per fortuna mia non devo gestire uno come Gilles. Oggi con i piloti è più facile, capiscono cosa sia la strategia, come gestire le gomme, sono tutti vocaboli che usano e comprendono".

"Spesso si paragona Gilles a Charles, ma c’è una grossa differenza nel confronto con oggi, ossia i rischi che si prendevano questi ragazzi. Si sedevano in mezzo al muso e un incidente poteva portare via gambe e piedi. Oggi la sicurezza è cresciuta in modo estremo in Formula 1 per fortuna e in questo cammino la Ferrari è stata molto attiva. Se Gilles avesse corso con le vetture odierne, non sarebbe mancato. Questo è un tributo anche alla Formula 1 per come è cresciuta e alla Ferrari che ha sempre collaborato. È un bene che la Formula 1 cresca e che i piloti di oggi siano di generazioni diverse, sarebbe come confrontare calciatori di epoche diverse, e questo non ce lo dobbiamo dimenticare", ha concluso Binotto.

More

Viaggio nella suite dell'ultima notte di Ayrton Senna a 29 anni dalla sua morte

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Formula 1

Viaggio nella suite dell'ultima notte di Ayrton Senna a 29 anni dalla sua morte

Ci risiamo, Alonso snobba Hamilton: “Ha vinto perché aveva la macchina migliore, ora è 13esimo”

di Andrea Gussoni Andrea Gussoni

Formula 1

Ci risiamo, Alonso snobba Hamilton: “Ha vinto perché aveva la macchina migliore, ora è 13esimo”

“Russell è superiore e Hamilton deve ammetterlo”. Il commento di Schumacher che gela il paddock

di Andrea Gussoni Andrea Gussoni

Formula 1

“Russell è superiore e Hamilton deve ammetterlo”. Il commento di Schumacher che gela il paddock

Tag

  • Formula 1

Top Stories

  • Le tasse di Jannik Sinner a Montecarlo? Mario Giordano vuole la resa dei conti: “È già il re del mondo, diventi il principe dei contribuenti”

    di Redazione MOW

    Le tasse di Jannik Sinner a Montecarlo? Mario Giordano vuole la resa dei conti: “È già il re del mondo, diventi il principe dei contribuenti”
  • MA COME CAZ*O SIAMO FINITI AD AVERE BALDINI allenatore della Nazionale dopo Gattuso? Ringraziamo Buffon per l’Italia vietata ai minori, perché sarà tutto bellissimo (anche il calcio? Ma chissenefrega…)

    di Matteo Cassol

    MA COME CAZ*O SIAMO FINITI AD AVERE BALDINI allenatore della Nazionale dopo Gattuso? Ringraziamo Buffon per l’Italia vietata ai minori, perché sarà tutto bellissimo (anche il calcio? Ma chissenefrega…)
  • Ci voleva la brutta Balaton Park per scatenare una lite clamorosa tra Petrucci e Iannone. Danilo: "Non venga a scusarsi, ne ha stesi sei, mandandone due all'ospedale"

    di Tommaso Maresca

    Ci voleva la brutta Balaton Park per scatenare una lite clamorosa tra Petrucci e Iannone. Danilo: "Non venga a scusarsi, ne ha stesi sei, mandandone due all'ospedale"
  • Ma davvero con Martìn che resta in Aprilia e Acosta che ha messo in stand by VR46 e Ducati è già finito il mercato piloti della MotoGP? No, Honda ne ha pensata un’altra…

    di Emanuele Pieroni

    Ma davvero con Martìn che resta in Aprilia e Acosta che ha messo in stand by VR46 e Ducati è già finito il mercato piloti della MotoGP? No, Honda ne ha pensata un’altra…
  • La clemenza non è uguale per tutti: su Andrea Iannone, il Mercante di Venezia e una miserabile considerazione (che no, non riguarda solo il motorsport)

    di Emanuele Pieroni

    La clemenza non è uguale per tutti: su Andrea Iannone, il Mercante di Venezia e una miserabile considerazione (che no, non riguarda solo il motorsport)
  • Il sospetto di Carlo Pernat: “Un monumento silenzioso (che non vuole i grazie) dietro il nuovo abbraccio tra Jorge Martìn e Aprilia”

    di Emanuele Pieroni

    Il sospetto di Carlo Pernat: “Un monumento silenzioso (che non vuole i grazie) dietro il nuovo abbraccio tra Jorge Martìn e Aprilia”

di Andrea Gussoni Andrea Gussoni

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

[VIDEO] Marc Marquez non è finito, è come Maradona: mentalità da fuoriclasse e, se serve... Mano de Dios!

di Cosimo Curatola

[VIDEO] Marc Marquez non è finito, è come Maradona: mentalità da fuoriclasse e, se serve... Mano de Dios!
Next Next

[VIDEO] Marc Marquez non è finito, è come Maradona: mentalità...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy