Non solo calcio nella BoboTV. Durante l'ultima puntata del programma, trasmesso in streaming su Twitch, con Christian Vieri, Lele Adani, Antonio Cassano e Nicola Ventola si è parlato anche di Formula 1. Nel corso del lungo approfondimento calcistico di lunedì sera - diventato incredibilmente famoso e seguito in questi anni - infatti è emerso l'argomento scottante dei problemi che la Ferrari sta riscontrando in questo momento in Formula 1, in un inizio di campionato da dimenticare per Charles Leclerc e Carlos Sainz.
Antonio Cassano, come sempre sincero e senza peli sulla lingua all'interno di questo format seguitissimo, ha ammesso di vedere in Max Verstappen il detentore di tutti i record del prossimo futuro in Formula 1: "Verstappen ha solo 22 anni, può correre quindici, sedici anni ancora. Occhio a tutti i record". L'errore di Cassano è subito stato notato sui social, dove in tantissimi hanno segnalato che gli anni del due volte campione olandese non sono 22 ma 25 e che nel corso del 2023 ne compierà 26. Inoltre Max ha più volte dichiarato di non vedersi in Formula 1 per molti anni, da sempre riluttante all'idea di correre nella massima serie fino ai 40: dopo lo scadere del suo contratto nel 2028 con Red Bull infatti per lui potrebbero aprirsi le porte ad altri campionati nel motorsport, come le tanto amate gare Endurance e il sogno della 24 Ore di Le Mans.
Dopo questo errore però Cassano ha proseguito, descrivendo il periodo difficile vissuto da Leclerc in questo inizio di 2023: "Sempre la macchina che non va, perché non si inventa qualcosa lui? Sainz è arrivato settimo". Anche qui arrivate pungenti le critiche: partendo dalla posizione di arrivo di Sainz, che a Melbourne ha chiuso dodicesimo e non settimo, e finendo con chi chiede all'ex calciatore come potrebbe Leclerc inventarsi qualcosa in situazioni come quella del Bahrain dove il monegasco è stato costretto al ritiro per un problema alla sua vettura, o a Jeddah dove dieci posizioni di penalità in griglai di partenza hanno compromesso la sua gara.
A questo punto la domanda di Vieri: "Ma perché non torna Montezemolo?". Qui Cassano risponde: "Il mago era Todt e Schumacher parlava con la macchina". Anche qui per i due tantissime critiche: "Montezemolo non ha sempre vinto, così come Todt" si legge tra i commenti che invitano i due a tornare a parlare di calcio, materia di cui sono esperti sicuramente più accreditati rispetto al motorsport.