Manca ancora molto tempo all'ingresso di Audi in Formula 1 ma le aspettative in attesa del 2026 sono già alte. Dopo l'arrivo di Andreas Seidl, che ha scelto di lasciare il ruolo di team principal in McLaren per approdare come CEO in Sauber e supervisionare i lavori in ottica 2026, da qualche mese si discute sempre di più del mercato piloti e di chi, tra gli attuali protagonisti della massima serie, potrebbe puntare sulla scommessa Audi nei prossimi anni. È presto, troppo presto, a dirlo nelle scorse settimane è stato lo stesso amministratore delegato di Audi Formula Racing, Adam Baker, che spiegato: "Con la prima gara fra tre anni è troppo presto per parlare seriamente di piloti, ma l'interesse per questo argomento è evidente. Ogni decisione che prenderemo per i piloti, però, sarà fatta in base alle prestazioni: questa è la massima priorità".
Ma nonostante la spiegazione di Baker, coerente con un mondo che si muove in fretta e con piloti giovanissimi al centro della scena attuale di Formula 1, si fanno sempre più insistenti le voci che vorrebbero confermato un accordo tra Carlos Sainz e la scuderia tedesca. Già negli scorsi mesi si era parlato di questa possibilità, soprattutto per due motivi: l'ottimo rapporto tra Sainz e Seidl, poiché i due hanno lavorato insieme in McLaren e hanno sempre speso ottime parole del periodo passato insieme, e il ruolo del padre di Sainz, a sua volta pilota e volto Audi da anni.
Il rumors è stato successivamente "confermato" in questi giorni dalla stampa spagnola e da quella svizzera, che con sempre più insistenza sostengono che l'accordo tra le due parti sia già stato trovato e che Sainz sia pronto a lasciare la Ferrari in previsione di un futuro in Audi per tentare il tutto e per tutto dopo la delusione di Maranello: secondo quanto riportato dalla testata svizzera Blick inoltre Audi vorrebbe già allargare quella che è la attuale squadra presente in Formula 1, quindi dare a Sauber maggior sostegno in questi anni, in modo da poter essere subito competitivi nel 2026. Se questo richiederà l'arrivo di piloti scelti per il progetto Audi prima dell'anno di ingresso - come fatto con lo stesso Seidl - è ancora da chiarire.