Strategia o realtà? Quando si ha a che fare con Chris Horner, team principal della scuderia Red Bull in Formula 1, è sempre difficile dirlo. Da sempre il britannico si diverte in un gioco di dichiarazioni con media, avversari e tifosi, alludendo a problematiche che non esistono, avversari che non sono poi reali avversari e illudendo gli altri - soprattutto in questa stagione di grande supremazia - che le cose in casa Red Bull non siano così perfette come poi, nella realtà, sono. Non è solo un grande momento questo per la casa del toro, è un vero e proprio paradiso fatto di un connubio uomo-macchina che il mondo della Formula 1 conosce più che bene.
Pensare quindi di leggere le sue dichiarazioni in modo lineare non è mai facile anche quando il team principal pone l'asticella dei suoi avversari e indica chi, tra le altre scuderie presenti sulla griglia di partenza, rappresenta oggi una reale minaccia per il dominio Red Bull. Non Mercedes, con l'avversario di sempre Toto Wolff, non Ferrari, con il cambio ai vertici e una situazione sempre instabile, quanto piuttosto la nuova rivale arrivata a cambiare le dinamiche dei top team: l'Aston Martin.
Chris Horner ha infatti rivelato, ai microfoni di Dazn, che la forza di Aston Martin in questo 2023 ha sorpreso tutti: "Il tempo che abbiamo a disposizione in galleria del vento è molto minore rispetto a quello che ha Aston Martin. Per questo motivo dobbiamo essere molto selettivi su come verrà utilizzato, ma allo stesso tempo dobbiamo pensare anche al futuro, sarà cruciale trovare l'equilibrio perfetto. Inoltre Alonso ha portato la sua grande esperienza e l'ha messa a disposizione della squadra".
Una preoccupazione che non riguarda quindi il 2023, stagione che salvo grandi cambi di scenari è già saldamente tra le mani di Red Bull, quanto piuttosto i prossimi anni nella massima serie: "L'Aston è una squadra giovane, ma altamente competente, e non è un caso che abbiano prelevato diversi ingegneri dal nostro organico. Per questo continuo a sostenere che loro siano la squadra da tenere davvero d'occhio per il futuro. Hanno una grandissima energia".