Tra le novità relative alla prossima stagione c’è la notizia super positiva dello sbarco del Team Gresini in MotoGP. La squadra nata dall’idea del compianto Fausto, infatti, sarà un satellite della Ducati e vedrà tra le sue fila Fabio Di Giannantonio ed Enea Bastianini. Una decisione coraggiosa quella presa dalla signora Nadia e il figlio Lorenzo che, a poche settimane dalla scomparsa di Fausto Gresini, hanno deciso di continuare il progetto prendendo in mano le redini del team nella classe regina. “Tutto sommato è stato un anno molto difficile, a parte la separazione dall’Aprilia e la trattativa con Ducati – ha commentato Carlo Merlini, figura chiave all’interno del box e Direttore Commerciale e Marketing di Gresini Racing - A febbraio abbiamo dovuto imparare a fare i conti con un grande vuoto creato dalla morte di Fausto. È stato un vuoto emotivo e professionale”.
Una scelta tutt’altro che scontata anche se, il ritiro dalle corse, non è mai stata un’opzione presa in considerazione: “La famiglia avrebbe avuto il diritto di dire che non poteva andare avanti. Sarebbe stata una cosa triste, ma anche comprensibile – ha continuato Merlini - Il mio compito era stare vicino alla famiglia e raccontare loro tutto. Dovevo informarli su come funzionano le cose nel nostro mondo, nella nostra azienda. Non volevo che prendessero una decisione troppo emotiva perché, dopotutto, siamo un’azienda che ha bisogno di essere gestita”. Il Direttore Commerciale ha lavorato al fianco di Fausto Gresini per ben ventuno anni ed è una figura di riferimento anche in questo momento delicato per la famiglia: “La cosa più difficile è stata garantire la continuità dell’esistenza della squadra. Non per il 2021, perché la rotta era già stata fissata, ma la sfida più grande era posizionarsi per il 2022 con tutti i cambiamenti. È stato un momento estremamente difficile, ma sono felice di essere qui”.