Il Gran Premio d'Ungheria ha scatenato in casa Ferrari una marea di polemiche per come è stata gestita la strategia delle gomme.
I diretti interessati però hanno trattatato l'argomento in modo molto diverso. Partiamo con l'aziendalista Carlos Sainz, che ha difeso Mattia Binotto e soci, sottolineando comunque altri problemi: "Per me oggi è chiaro che c’era qualcosa che non andava, con la macchina e con le gomme. Avevamo un macchina che era velocissima venerdì, già ieri non abbiamo dominato e oggi con ancora più freddo abbiamo fatto un altro step indietro. Per me nessuna gomma andava oggi. Neanche la soft come si è visto nel finale di gara. Quando il passo è così brutto anche la strategia è difficile".
"Pit stop lenti? Si, soprattutto la prima sosta: lì potevamo fare overcut su Russell e potevo andare in testa alla gara. Invece la sosta lenta ci è costata. Dobbiamo continuare a migliorare per tornare dopo la pausa più forti su tutti i fronti. Delusione? È chiaro che è grande per noi. Avevamo il feeling dopo venerdì di poter dominare il weekend. Ma sono arrivate queste condizioni meteo e hanno condizionato qualifica e gara. Non avevamo passo e stiamo stati fregati da queste condizioni. Hanno influenzato tanto il bilanciamento della macchina secondo me. Io non mi trovavo per niente oggi, avevo un degrado incredibile rispetto a venerdì. Non me lo aspettavo, è stato strano e difficile da capire".
Charles Leclerc è sembrato decisamente più arrabbiato, vista anche la sua situazione di classifica, anche se ha preferito tapparsi la bocca: "Ovviamente non sono contento. Il primo stint è andato tutto bene, la macchina aveva il passo ed era buona su queste medie. Anche il secondo stint è stato molto buono ed ero fiducioso alla guida, chiedendo di andare più lungo possibile. Alla fine, però, abbiamo preso una decisione diversa, ovvero andare sulle Hard, e lì abbiamo perso tantissimo tempo... Parleremo con la squadra per migliorare”.
"Non era impossibile evitare la gomma dura, ma non voglio entrare nel dettaglio in questa sede. Sicuramente ci saranno delle discussioni per migliorare, perché dobbiamo farlo. Io sono in forma e sono carichissimo comunque, anche senza la pausa estiva. In questo inizio di stagione le emozioni sono andate su e giù. Non c’è mai stata una gara costante, succede sempre qualcosa. È parecchio stancante, ma io quest’anno mi sento in forma e non vedo l’ora di andare al prossimo Gran Premio. C’è rammarico, non sono per niente contento. Ancora una volta però, ne parleremo con il team”.