In una gara cruciale per la MotoAmerica Superbike 2022, Danilo Petrucci torna alla vittoria e riconquista la leadership del campionato. Una concessione del campione in carica Jake Gagne, caduto a 5 giri dal traguardo in una folle Gara 2 a Brainerd dove sembrava avere il controllo totale. Dopo essersi ritrovato con 4 secondi di vantaggio, il pilota Attack Yamaha ha perso il controllo nella veloce Curva 7 e la sua R1 si è letteralmente disintegrata. Uno zero pesante che regala il vantaggio di "Petrux" per il campionato, ora a +13 in classifica generale con ancora 150 punti da portare a casa nelle restanti 6 gare.
Partito dalla prima fila, fin dall'inizio, Danilo Petrucci ha mostrato un approccio diverso alla gara di sabato. Interpretando questa gara 2 a Brainerd come “Tutto o niente”, si era posto l'obiettivo di seguire la R1 #1 di Jake Gagne. Obiettivo mancato in un primo momento da una partenza problematica, perdendo la seconda posizione al primo giro a causa di un piccolo slittamento, lasciando al pilota Attack Yamaha la possibilità di concludere il primo giro di gara con già 1″7 d'anticipo.
Da quel momento Danilo Petrucci ha guidato come se fosse un continuo attacco al cronometro. Sempre al limite, sempre con il coltello tra i denti, prendendo i rischi necessari per cercare di raggiungere il rivale nella corsa al titolo. Sotto 1'31", con un miglior giro di 1'30"411 nel quarto round, "Petrux" è tornato a 1″3 dietro il campione in carica. Tutto questo prima di quasi cadere al quinto giro, finendo quasi fuori pista con l'anteriore della sua Ducati Panigale V4 R in procinto di chiudere completamente la fase di ingresso.
Passando da 1″3 a 2″1, per Danilo Petrucci sembrava tutto finito, almeno fino al terribile errore di Jake Gagne. Con un margine di quasi 4″, a 5 giri dal traguardo, quest'ultimo ha subito una caduta disastrosa, regalando così al pilota della Warhorse HSBK Racing Ducati New York la sua quarta vittoria stagionale. Un successo che gli permette di passare da -12 a +13 in campionato, in un podio in gara 2 che premia anche Cameron Petersen (2°) e PJ Jacobsen (3°).
Danilo Petrucci non è l'unico ex MotoGP ad essere stato protagonista lo scorso weekend.
Lorenzo Baldassarri è il grande vincitore di questo round della Supersport al Most, che lo ha rilanciato nella corsa al titolo. "Non voglio che questo sport diventi come il calcio - ha dichiarato a caldo dopo un controverso episodio che ha coinvolto Dominique Aegerter -. Se hanno preso questa decisione, significa che il suo comportamento non era corretto. Anni fa è successo qualcosa del genere in Moto3 e penso che sia anche pericoloso, spesso per il pilota, così come per gli altri.
Lo svizzero ha finto un infortunio dopo una caduta di gruppo, sperando in una bandiera rossa che lo avrebbe rimesso in pista in una nuova partenza. "È come se stesse cercando di rubare comportandosi così. Forse ha pensato: “Sono caduto e ora ricomincerò la gara”. Alla fine, tuttavia, l'incidente è un incidente di gara. Capisco che può trasformarti, ma devi accettarlo. Sono un pilota che non avrei mai pensato di fare una cosa del genere".