Per l’edizione speciale dedicata ai 60 anni di Autosprint si è tenuta una grande festa alla sede dell'Automobile Club di Milano per i Caschi D'Oro e Volanti ACI 2021, evento al quale ha preso parte anche John Elkann invitato per celebrare la rivista e a ritirare un premio a testimonianza del successo della Ferrari nelle corse a ruote coperte. Quella che si è appena conclusa infatti è stata per il team del Cavallino la stagione più vincente di sempre nella storia del marchio, nel mondo delle competizioni Gran Turismo. La Ferrari 488 ha dominato il WEC, conquistando Titoli Costruttori, Team e Piloti, e 24 Ore di Le Mans, con la storica doppietta in LMGTE Pro e LMGTE Am: “Direi che la Ferrari si è meritata il WEC. E voglio ringraziare Antonello Coletta e Amato Ferrari perché è stata una stagione straordinaria, la più bella mai fatta nel motorsport. Siamo grati a loro, ai nostri piloti, agli ingegneri, ai meccanici, e a tutti quelli che hanno contribuito a questa grande annata. Io per primo ho una foto, fatta al Mugello, che ho qui con me e di cui vado particolarmente orgoglioso: è un momento in cui siamo tutti insieme e si vedono tutte le persone che hanno permesso che tutto questo diventasse realtà.”
Per poi aggiungere: “Si sa molto di Ferrari, si sa molto della nostra storia, però a volte non si apprezza tutto l’impegno che viene profuso in tutte le categorie nelle quali competiamo e siamo estremamente orgogliosi di quello che siamo riusciti a fare quest’anno”.
Il presidente è parso dunque entusiasta, ai presenti però non è sfuggito il fatto che Elkann non abbia minimamente menzionato la Formula 1, nonostante in sala vi fossero Antonio Giovinazzi, Stefano Adami, l’ingegnere di pista di Carlos Sainz, che ha ritirato il Casco a suo nome, e Luca Colajanni, Head of External Relations and Communications.