Uno scambio di battute in diretta dopo la gara di Formula 1 di questa domenica a Barcellona tra i due ex piloti e commentatori del team di Sky Sport F1 Italia ha sollevato le polemiche e l'indignazione generale dai social, con migliaia di condivisioni, commenti e insulti, passando per i media - anche generalisti - che hanno cavalcato la viralità della notizia delle ultime ore riprendendo il video incriminato e accusando i due di sessismo. Dopo le riprese delle maggiori testate nazionali Repubblica ha lanciato un'indiscrezione, non ancora confermata, che avrebbe dell'incredibile: i due commentatori sarebbero infatti a rischio sospensione provvisoria per un weekend di gara. Bobbi e Valsecchi salterebbero quindi il prossimo fine settimana, in Canada, riprendendo quindi il lavoro nel team di Sky al successivo appuntamento stagionale.
In attesa di conferme o smentite da parte di Sky arrivano le scuse dei due diretti interessati che, attraverso i social, si sono detti dispiaciuti di quanto accaduto. Il primo a commentare è stato Davide Valsecchi che su Instagram ha scritto: "Mi dispiace, tanto, perché domenica nel dopo gara sono caduto in uno scambio di battute di cattivo gusto e ho usato parole non adatte e irrispettose. E io non lo sono. Per questo vorrei chiedere scusa a chi si fosse sentito offeso, alle donne e a Sky. Davvero".
Pochi minuti dopo è arrivato anche il commento di Matteo Bobbi: "Domenica nel dopo gara sono stato protagonista di una battuta uscita in modo del tutto infelice, nonostante non fosse nelle mie intenzioni ho generato un momento sgradevole che ha reso sofferenza alla sensibilità di alcune persone. Sono finito in ghiaia. Essendo tutto altro che una persona irrispettosa chiedo sinceramente scusa a chi si fosse sentito offeso ribadendo il mio totale e profondo rispetto verso tutti e verso le donne, in particolare a cominciare dalla splendida donna che ho accanto. Da 10 anni commento la F1 con gli amici di Sky, una famiglia ormai e in 10 anni non mi ero mai trovato in una situazione così spiacevole. Ho sempre pensato che dagli errori si capisce, si impara e si riparte. Qual che è successo mi porterà a cercare di migliorare ulteriormente come uomo e come professionista".