Cala il sipario sulla 24h più iconica del mondo e non si può dire nemmeno quest’anno che la sfida di Le Mans nel WEC sia stata priva di colpi di scena: ne sono successi a centinaia, anche grazie ad un meteo che non ha permesso a nessun team di girare tranquillamente, con la Safety car costantemente in pista. Chi ha saputo intrattenere il pubblico da casa o inventare soluzioni per rimanere sveglio, che è sempre una grande sfida quando si parla di endurance, ha sicuramente regalato un po' di intrattenimento a chi non voleva perdersi neanche un minuto della sfida tra Ferrari, Porsche e Toyota. Cominciando proprio dal box della rossa, che non ha perso tempo nell’inventare giochi e scherzi tra meccanici, documentando tutto sui social per i fan.
La notte a Le Mans spesso passa davvero lentamente e quest’anno a fare da protagonista è stata la Safety car. Rimanere sveglio è stato quindi davvero difficile anche per chi il mondo endurance lo racconta in televisione: i telecronisti spagnoli si sono fatti riconoscere sui social per via dei momenti esilaranti che hanno fatto il giro del mondo, a partire dalla canzone dedicata proprio alla 24h di Le Mans. Se già la telecronaca italiana è spesso iconica, quella spagnola è decisamente fuori dalle righe.
Non per tutti però la notte ha portato sorrisi, anzi. Gli incidenti di percorso infatti non sono stati pochi, con la direzione gara che per un attimo si è trovata nel panico perché una delle Safety car ha finito il carburante. C’era forse da aspettarselo, dato che le vetture di sicurezza hanno corso quasi tanto quanto i partecipanti, ma sui social è subito diventato virale. Lo stesso destino lo ha avuto il video onboard di Romain Grosjean, che durante il diluvio universale ha visto la pioggia cadere anche dentro il suo abitacolo.
Una notte piena di momenti iconici, che caratterizzano le gare endurance proprio per il modo in cui riescono a coinvolgere tutti. Una 24h di Le Mans che non solo ha lasciato un ricordo storico per la vittoria della Ferrari di Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen, ma anche per l’ennesima conferma di quanto questo mondo continui a far divertire.