image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Contro Sinner non resta che il Papa? Roland Garros, "È tempo di dimostrare che i miracoli esistono”: ecco l’appello divino a Leone XIV dell’avversario-agnello sacrificale di Jannik per il match a Parigi, Arthur Rinderknech

  • di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

26 maggio 2025

Contro Sinner non resta che il Papa? Roland Garros, "È tempo di dimostrare che i miracoli esistono”: ecco l’appello divino a Leone XIV dell’avversario-agnello sacrificale di Jannik per il match a Parigi, Arthur Rinderknech
l primo avversario di Jannik Sinner al Roland Garros, Arthur Rinderknech, si appella addirittura al Papa (con tanto di foto virale tra il numero uno al mondo e Leone XIV): “È tempo di dimostrare che i miracoli esistono…”, queste le parole del francese alla vigilia del match. L’ironia è l’unica arma rimasta al numero 75 del mondo?

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

Arthur Rinderknech ci scherza, ma sotto sotto sa benissimo che quella contro Jannik Sinner sarà una partita quasi impossibile. Primo turno del Roland Garros, Centrale in notturna, l’avversario è il numero uno del mondo reduce dalla finale di Roma, l’idolo del tennis italiano e uno dei volti più riconoscibili dello sport internazionale. Ma il ventinovenne francese, numero 75 del ranking, ha scelto di non nascondersi e nemmeno di fare proclami. Ha scelto la via più intelligente: quella dell’ironia. Una narrazione parallela, fatta di tweet e meme, in cui il protagonista non si prende troppo sul serio, ma nemmeno si arrende. L’ultimo post pubblicato da Rinderknech sul suo profilo X ha fatto centro, diventando virale in poche ore. Ha preso una delle foto più iconiche della scorsa settimana (quella della visita di Sinner a Papa Leone XIV, con il tennista che regala due racchette al Pontefice in Vaticano) e l’ha usata per lanciare la sua sfida impossibile.

https://mowmag.com/?nl=1

Nella caption disarmante si legge: “È tempo di dimostrare che i miracoli esistono… Ci vediamo alle 20:15 sul Centrale Jannik Sinner. Conto su di voi”. Tradotto: per vincere contro Sinner, serve una mano dall’alto. Meglio riderci su, meglio giocarla con leggerezza, anche perché il contesto parla da solo. Sinner arriva a Parigi da testa di serie numero uno, attesissimo dal pubblico e dai media, con una condizione in crescita e l’ambizione dichiarata di arrivare fino in fondo. Rinderknech, invece, viene dalle qualificazioni, ha vissuto una stagione anonima e sa che sarà tutto fuorché favorito. Eppure, il clima che ha creato attorno alla partita è diventato un piccolo caso nel caso. Nelle ultime 48 ore ha pubblicato post ironici, emoji, foto paradossali, frasi autoironiche, sempre con un tono tra lo scanzonato e lo sfidante. Non un’operazione mediatica pianificata, ma una spontanea reazione alla sproporzione evidente del confronto. E per certi versi funziona: ha guadagnato simpatia, attenzione, e ha messo addosso un minimo di pressione al suo avversario. Che da parte sua, ha mantenuto il silenzio, lasciando parlare solo le immagini degli allenamenti.

C’est le moment de prouver que les miracles existent… 😘🙏

À demain 20H15 sur le Central @janniksin… 😅😅
Je compte sur vous 🔥#RolandGarros pic.twitter.com/zyjMl16K8H

— Arthur Rinderknech (@arthurrinder) May 25, 2025

C’è però un precedente da non sottovalutare. Nel 2021, proprio a Lione, Rinderknech riuscì a battere Sinner in due set. Era un altro momento, per entrambi. Da allora, l’italiano ha vinto i due successivi confronti e ha intrapreso una parabola ascendente che lo ha portato al vertice del tennis mondiale. Ma per chi è costretto a giocarsi la partita della vita, anche una singola vittoria può essere il seme di una speranza. Il sogno, per Arthur, è ripetersi. Magari spinto dal pubblico del Philippe-Chatrier, che sarà tutto dalla sua parte nella serata di lunedì, quando il match si giocherà in prime time. Alle 20:15, come scritto anche nel suo tweet, il countdown finirà. Il messaggio, però, è chiaro: Rinderknech sa di avere il 99% contro. Ma il suo 1% se lo gioca fino in fondo. Non con arroganza, ma con la consapevolezza, e forse anche l’eleganza, di chi si presenta sul campo da sfavorito, ma con una battuta pronta, una racchetta in mano e il sorriso giusto. Se poi da lassù volesse arrivare anche un miracolo… beh, lui ci spera.

More

MUSETTI UNCHAINED! Si prende a schiaffi, domina e vince al Roland Garros: “Il meglio deve ancora venire”

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

DOMINA

MUSETTI UNCHAINED! Si prende a schiaffi, domina e vince al Roland Garros: “Il meglio deve ancora venire”

Sinner al Roland Garros? Il primo match è col gossip: spunta una nuova donna con lui, e quel “succhiotto” sospetto su cui scherzano Vagnozzi e Cahill…

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

GOSSIP

Sinner al Roland Garros? Il primo match è col gossip: spunta una nuova donna con lui, e quel “succhiotto” sospetto su cui scherzano Vagnozzi e Cahill…

Super Cobolli ad Amburgo, ma tra Sinner e Alcaraz al Roland Garros ci sarà la prima finale in uno Slam (prima volta testa di serie 1 e 2 per Jannik e Carlos)? Roddick: “La gente si dimentica di una cosa...”

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

LE BORDATE

Super Cobolli ad Amburgo, ma tra Sinner e Alcaraz al Roland Garros ci sarà la prima finale in uno Slam (prima volta testa di serie 1 e 2 per Jannik e Carlos)? Roddick: “La gente si dimentica di una cosa...”

Tag

  • Alexander Zverev
  • Angelo Binaghi
  • Atp
  • Cahill
  • Carlos Alcaraz
  • Chiesa
  • Daniil Medvedev
  • De Minaur
  • Internazionali di Roma
  • Jannik Sinner
  • Lorenzo Musetti
  • Matteo Berrettini
  • Novak Djokovic
  • Papa
  • Papa Leone XIV
  • Parigi
  • Rinderknech
  • Robert Francis Prevost
  • Roland Garros
  • Roma
  • Sky
  • sky sport
  • Sport
  • tabellone
  • Tennis
  • TV
  • Tweet
  • Twitter
  • Vaticano

Top Stories

  • La psicologa Rossi su MOW: “Il Codice Sinner? Ecco cos’è e perché Panichi e Badio sono andati via. Zverev? Ha i segni di un burnout, sta lanciando un grido di aiuto, ma non è il solo, c’è anche Jannik e…”

    di Giulia Sorrentino

    La psicologa Rossi su MOW: “Il Codice Sinner? Ecco cos’è e perché Panichi e Badio sono andati via. Zverev? Ha i segni di un burnout, sta lanciando un grido di aiuto, ma non è il solo, c’è anche Jannik e…”
  • SINNER È CAMBIATO: Come? Ce lo spiega Bertolucci: “Non gli si può chiedere di diventare Alcaraz, ma ora a Wimbledon Jannik segue canovacci tattici ben precisi perché…”

    di Giulia Sorrentino

    SINNER È CAMBIATO: Come? Ce lo spiega Bertolucci: “Non gli si può chiedere di diventare Alcaraz, ma ora a Wimbledon Jannik segue canovacci tattici ben precisi perché…”
  • LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…

    di Giulia Sorrentino

    LE BOMBE DI RODDICK SU WIMBLEDON: “Sinner? Non va oltre la semifinale. Alcaraz? Ecco chi deve temere, ma no, non è Jannik”. Poi su Zverev, Djokovic, Medvedev e Rune…
  • Carlo Pernat a MOW: “Dall’Igna ha avuto ragione, la GP25 non va e Valentino Rossi vede in Pedro Acosta il suo Marc Marquez”. Ma la NOTIZIA CLAMOROSA è un’altra…

    di Emanuele Pieroni

    Carlo Pernat a MOW: “Dall’Igna ha avuto ragione, la GP25 non va e Valentino Rossi vede in Pedro Acosta il suo Marc Marquez”. Ma la NOTIZIA CLAMOROSA è un’altra…
  • PELLE D'OCA! Per Saviano il Palio è lo specchio retrogrado della nostra Italia? Tittia risponde con un trionfo che profuma di “lavoro e famiglia” e Mr. Gomorra…

    di Emiliano Raffo

    PELLE D'OCA! Per Saviano il Palio è lo specchio retrogrado della nostra Italia? Tittia risponde con un trionfo che profuma di “lavoro e famiglia” e Mr. Gomorra…
  • Ok ma chi è l’uomo dietro al codice Sinner? SEGNATEVI QUESTO NOME: Alex Vittur, demiurgo dell’ascesa di Jannik

    di Giulia Sorrentino

    Ok ma chi è l’uomo dietro al codice Sinner? SEGNATEVI QUESTO NOME: Alex Vittur, demiurgo dell’ascesa di Jannik

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

“C’est de la merde”: sì, Fabio Quartararo non meritava di finire in ginocchio vicino alla M1, ma ricordategli di De Andrè

di Emanuele Pieroni

“C’est de la merde”: sì, Fabio Quartararo non meritava di finire in ginocchio vicino alla M1, ma ricordategli di De Andrè
Next Next

“C’est de la merde”: sì, Fabio Quartararo non meritava...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy