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Cos’è successo ad Anna Kalinskaya, la fidanzata di Sinner, in finale a Berlino (e perché lui le ha dedicato la vittoria)

  • di Chiara Boezi

25 giugno 2024

Cos’è successo ad Anna Kalinskaya, la fidanzata di Sinner, in finale a Berlino (e perché lui le ha dedicato la vittoria)
Jannik Sinner ha dedicato la vittoria di Berlino alla fidanzata tennista Anna Kalinskaya, sconfitta dopo 5 match point nella finale femminile. Ecco com'è andata e perché Jannik le ha dedicato il successo

di Chiara Boezi

La tennista Anna Kalinskaya, fidanzata di Jannik Sinner, ha perso la finale del torneo WTA a Berlino la scorsa domenica 23 giugno. Nella stessa giornata, il campione altoatesino ha trionfato nel torneo di Halle, in Germania, vincendo la finale con una prestazione brillante. Durante la premiazione, Sinner ha dedicato la vittoria ad Anna, esprimendo il suo sostegno e la sua ammirazione per la fidanzata. Il gesto ha messo in luce il forte legame tra i due giovani tennisti. La dedica di Sinner ha dimostrato non solo il suo talento sportivo, ma anche la sua sensibilità ed empatia, rendendo la sua vittoria ancora più significativa.

Anna Kalinskaya, la talentuosa tennista russa numero 17 del ranking WTA e fidanzata di Jannik Sinner, ha affrontato una sfida impegnativa nella finale del torneo di Berlino su erba. Nonostante una performance combattiva, Anna ha perso la finale contro l’avversaria statunitense Jessica Pegula. La delusione è stata palpabile. La Kalinskaya, infatti, aveva mostrato un gioco eccellente per tutta la durata del torneo, arrivando a un passo dal titolo. Nel frattempo, Jannik Sinner ha brillato al torneo ATP 500 di Halle, dove ha raggiunto la finale con una serie di vittorie schiaccianti. Sinner è riuscito a conquistare il titolo contro il polacco e bombardiere Hubert Hurkacz, dimostrando ancora una volta il suo straordinario talento e la sua capacità di mantenere la calma nei momenti decisivi. Con parole piene di affetto e ammirazione, il campione altoatesino ha espresso la sua gratitudine per tutte le persone che gli sono state vicino e ha voluto rivolgere un pensiero anche alla fidanzata Anna. Durante la cerimonia di premiazione ad Halle, Sinner ha voluto dedicarle la vittoria, riconoscendo la sua determinazione e il suo spirito combattivo. Ha sottolineato quanto sia orgoglioso di lei e del suo percorso, nonostante la sconfitta: ‘’ La mia ragazza Anna ha giocato a Berlino oggi. Ha perso con cinque match point. Mi dispiace molto per lei, ma come me ha avuto una settimana bellissima’’. Il gesto di Jannik ha mostrato non solo la forza del legame tra i due giovani atleti, ma anche il rispetto e l'ammirazione reciproca che li unisce. Sinner, tanto talentuoso quanto riservato, per la prima volta ha espresso i suoi sentimenti con sincerità. Il coach Darren Cahill -commosso - ha dichiarato: "Jannik sta diventando grande. Quando sarà pronto, condividerà anche la sua vita privata. Fa parte del processo’". 

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La finale a Berlino

Anna Kalinskaya ha affrontato una dura sconfitta al torneo German Open WTA 500, tenutosi a Berlino. La giovane tennista russa ha giocato una serie di partite eccellenti durante il torneo, arrivando in finale con grande merito. Dopo la vittoria in semifinale aveva dichiarato: ‘’Anche Jannik è in finale? Io sto cercando di essere brava quanto lui. Questo è un anno fantastico e in genere cerco di guardare le sue partite, ma oggi non è stato proprio possibile. Congratulazioni a lui, vedremo se domani riusciremo a seguirci a vicenda, intanto ora gli mando subito un messaggio: sono molto contenta’’. Tuttavia, la partita decisiva si è rivelata particolarmente impegnativa. La Kalinskaya ha, infatti, perso il German Open in seguito a tre set e cinque match point annullati. Nel match finale, la tennista russa ha affrontato un'avversaria ben preparata e altamente competitiva: Anna è stata sconfitta 7-6 4-6 7- 6 dalla statunitense Jessica Pegula, numero 5 del ranking WTA. Nonostante una partenza promettente, la Kalinskaya ha incontrato difficoltà a mantenere il ritmo contro una giocatrice che ha saputo sfruttare al meglio ogni opportunità. Gli scambi intensi e prolungati hanno messo alla prova la resistenza fisica e mentale della tennista russa, che ha lottato con tenacia fino all'ultimo punto. La sconfitta, sebbene deludente, ha mostrato alcuni aspetti positivi del gioco di Anna. La sua capacità di combattere e di non arrendersi mai, anche nelle situazioni più difficili, è stata evidente per tutto il torneo. Inoltre, il suo percorso ha dimostrato un miglioramento costante e una crescente maturità nel suo stile di gioco. La finale a Berlino le ha permesso una scalata notevole nel ranking WTA: da numero 25 a numero 17. Dopo la partita, Anna ha mostrato grande sportività, congratulandosi con la vincitrice e ringraziando il pubblico per il supporto.

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