image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Così simili, così diversi: Bezzecchi, Morbidelli e la storia di una Barcellona nera che da una parte lascia un sorriso, dall’altra fa scattare l’allarme

  • di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

7 settembre 2025

Così simili, così diversi: Bezzecchi, Morbidelli e la storia di una Barcellona nera che da una parte lascia un sorriso, dall’altra fa scattare l’allarme
Erano partiti alla grande Franco Morbidelli e Marco Bezzecchi nel weekend catalano: entrambi tonici, veloci, ottimisti. Poi, all’improvviso, tutto è precipitato. Come se avessero corso con la nuvola di Fantozzi sopra il casco, i loro destini si sono accartocciati, addirittura incrociati. Risultato? Zero punti per entrambi, tanta ghiaia raccolta nelle vie di fuga, insieme a qualche lieve acciacco fisico per Marco e a diverse piccole ma allarmanti penalità per Franco. I due ragazzi dell’Academy lasciano Barcellona solo apparentemente alla stessa maniera: con niente in tasca, sì, ma con umori estremamente diversi

di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

Marco Bezzecchi e Franco Morbidelli lasciano Barcellona in maniera solo apparentemente identica. Zero punti in cascina per entrambi, che sono caduti sia nella Sprint Race che nella gara lunga, dopo aver mostrato ottime cose in prova. Dal sabato mattina del Montmeló in poi il weekend dei due ragazzi dell’Academy è lentamente precipitato, come se si fosse rotto un incantesimo o come se qualcuno da qualche parte avesse cospirato contro di loro, che sembrano aver gareggiato con la nuvola di Fantozzi sopra il casco. Marco al sabato pomeriggio, mentre rimontava con l’obiettivo realistico di una top five, è stato falciato da un attacco coraggioso di Aldeguer. Nel frattempo Morbidelli, dopo essere partito disastrosamente per colpa di un problema alla frizione, finiva mestamente nella ghiaia in curva 10 - la Caixa - trascinando con sé l’incolpevole Jorge Martín e addossandosi un long lap penalty sul groppone per la gara domenicale.

 

Oggi i destini di Morbido e Bez si sono ulteriormente accartocciati. Anzi, si sono incrociati: all’inizio del secondo giro Marco in fondo al rettilineo attacca Franco, che resiste all’esterno ed entra nel cambio di direzione delle prime due curve con il cupolino che sopravanza quello dell’Aprilia numero 72. Il socio dell’Academy però è già all’interno, non può sparire, così i due si toccano: Bezzecchi cade, Morbidelli va lungo ma resta in piedi. La Direzione Gara investiga e giunge alla conclusione che sì, trattasi di incidente di gara. Franco era davanti, Marco era all’interno e i due - piegati con la spalla destra che lambisce l’asfalto - devono anche aver fatto molta fatica a vedersi reciprocamente. Una ventina di minuti più tardi, mentre il numero 72 smaltisce la delusione sulla seggiolina del suo box, Morbidelli perde nuovamente l’anteriore all’ingresso della Caixa: si rialza dal ghiaione con una gestualità insolitamente furiosa, ignora le indicazioni dei marhalls che lo vorrebbero accompagnare nelle stradine di servizio, rimonta in sella e porta la Desmosedici GP24 targata VR46 ai box. Come sanzione, Franco non potrà prendere parte ai primi dieci minuti della FP1 di Misano, tra cinque giorni.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Sky Sport MotoGP (@skysportmotogp)

Il tramonto di due weekend neri, come dicevamo, si riverbera sull’umore di Franco e Marco in modo completamente diverso. Da una parte c’è il Bez, che scherza e sdrammatizza perché si sente vittima di un disegno più grande di lui, di uno di quei weekend che a volte nelle corse bussano alla tua porta e tu non devi fare altro che scappare il prima possibile o aspettare che la tempesta passi. Marco è in fiducia sull’Aprilia, è reduce da tre mesi in cui solo Marc Marquez può dire di essere stato più veloce di lui, che di conseguenza è più predisposto ad accettare con il sorriso una battuta d’arresto: “Scusate per l’assenza di ieri - debutta davanti ai giornalisti riferendosi alla giornata di sabato, quando un più stop al Centro Medico gli aveva impedito di assolvere il media scrum - “Bos (Antonio Boselli, Responsabile Comunicazione Piaggio, ndr) mi ha trattato bene. ‘Se vuoi puoi saltare le interviste’, mi ha detto. Occasione che non mi sono lasciato scappare. Oggi è stata purtroppo una gara corta. Il weekend era iniziato molto bene, ma purtroppo in qualifica ho faticato, le cose si sono un po’ complicate e non siamo stati bravi come altre volte a venirne fuori. Alla fine ci rimane veramente poco in termini di risultati, chiaramente le sensazioni di stamattina erano buone, però col warm-up ci fai poco. Abbiamo lavorato bene e abbiamo fatto una moto che mi permetteva di essere molto costante sul passo. Poi non ho avuto possibilità di dimostrarlo. Non sono riuscito a essere concreto nel time attack, non per i problemi che ho avuto ad inizio stagione, ma perché spingendo non riuscivo semplicemente a far venire fuori il tempo. Diciamo che dopo un weekend così non c’è migliore soluzione che correre a Misano, non possiamo e non dobbiamo piangerci addosso. Con calma dobbiamo ripartire nel Gran Premio di casa da dove eravamo arrivati”.

 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Marco Bezzecchi (@marcobez72)

Se il Bez ha tagliato corto a Sky in merito al contatto con Morbido (“Avete visto cos’è successo”), ecco che Franco si è presentato al cospetto della stampa con una luna ben diversa: talmente deluso, arrabbiato e - come lui sesso ha detto - ‘frustrato’, da non riuscire a parlare. Nel suo caso, pesa tantissimo l’essere recidivo: cominciano purtroppo ad accumularsi in maniera allarmante le volte in cui Franco - tra sfortune estranee al suo controllo e distrazioni tutte sue - ha visto sfumare nella ghiaia e nelle penalità occasioni per assestare grandi risultati. A Barcellona l’ennesima, con il numero 21 che alle domande dei giornalisti ha risposto a monosillabi. Il modo migliore per contenere l’ira e non lasciarsi sfuggire dichiarazionI di cui, col senno di poi, avrebbe potuto pentirsi: “Il feeling era molto buono, stavo tornando su forte, molto più veloce del gruppo in cui ero. Poi sono caduto ancora, weekend difficilissimo. Non ho nient’altro da dire di interessante, dopo un weekend così tutto quello che dirò non avrà importanza. Dopo due zeri, con la velocità che avevamo, è veramente frustrante. I sentimenti che uno ha dentro dopo un weekend del genere sono tanti. Di positivo c’è la velocità, la cosa negativa è non portare a casa niente nonostante tutto il buon lavoro che abbiamo fatto”.

Franco ha concluso il suo media scrum di un minuto e mezzo con un laconico ma quanto mai azzeccato “ci vediamo a Misano”. Un sorriso stiracchiato a condire il tutto. Il Santa Monica, la Riviera, il profumo di mare, la curiosità per i caschi speciali arrivano davvero nel momento ideale, insieme a tutte quelle buone sensazioni che ne scaturiscono. Il Gran Premio di Casa deve servire a curare le ferite

 

More

Cosa è successo a Pecco Bagnaia, veggente in confusione? Sapeva del 7° posto, parla di “magie della domenica” e su Misano…

di Cosimo Curatola Cosimo Curatola

MotoGP

Cosa è successo a Pecco Bagnaia, veggente in confusione? Sapeva del 7° posto, parla di “magie della domenica” e su Misano…

L’uomo duttile, Enea Bastianini: a Barcellona ha reinventato la mentalità dominante della MotoGP e accusato la festa “fake” dei Marquez. Cosa volete di più?

di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

MotoGP

L’uomo duttile, Enea Bastianini: a Barcellona ha reinventato la mentalità dominante della MotoGP e accusato la festa “fake” dei Marquez. Cosa volete di più?

Ascoltate Luca Marini nel giorno in cui Marc Marquez ha parlato di quelli senza “extra talentazo” e che ce l’hanno sempre più difficile

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Ascoltate Luca Marini nel giorno in cui Marc Marquez ha parlato di quelli senza “extra talentazo” e che ce l’hanno sempre più difficile

Tag

  • Marco Bezzecchi
  • Franco Morbidelli
  • MotoGP
  • GP di Barcellona

Top Stories

  • Pilato e Tarantino accusate di furto a Singapore? Parla Rosolino: “Non è una cosa di cui andare fieri, ma le nuotatrici…”. E mette in guardia Sinner su Hasanovic: “L’amore non fa bene...”

    di Giulia Sorrentino

    Pilato e Tarantino accusate di furto a Singapore? Parla Rosolino: “Non è una cosa di cui andare fieri, ma le nuotatrici…”. E mette in guardia Sinner su Hasanovic: “L’amore non fa bene...”
  • Il GP di Barcellona di Pecco Bagnaia è cominciato malissimo? Sì, ma a Davide Tardozzi è andata peggio: “Noi non lo aiutiamo, ma lui…”

    di Emanuele Pieroni

    Il GP di Barcellona di Pecco Bagnaia è cominciato malissimo? Sì, ma a Davide Tardozzi è andata peggio: “Noi non lo aiutiamo, ma lui…”
  • Ritrovarsi dove si è rischiato di perdersi: Ducati, Dall’Igna, Bagnaia, il GP di Barcellona e il setting tra uomini che serve di brutto

    di Emanuele Pieroni

    Ritrovarsi dove si è rischiato di perdersi: Ducati, Dall’Igna, Bagnaia, il GP di Barcellona e il setting tra uomini che serve di brutto
  • Pecco Bagnaia che sprofonda nel dramma e Jorge Martín che lo studia come fosse un alieno sono l’immagine di questa MotoGP dominata Marc Marquez

    di Cosimo Curatola

    Pecco Bagnaia che sprofonda nel dramma e Jorge Martín che lo studia come fosse un alieno sono l’immagine di questa MotoGP dominata Marc Marquez
  • Sentito cosa ha detto Carmelo Ezpeleta su Valentino Rossi e Marc Marquez? E poi: “Volevano l’eroe e ora si lamentano, ma non fermeremo Marc”

    di Emanuele Pieroni

    Sentito cosa ha detto Carmelo Ezpeleta su Valentino Rossi e Marc Marquez? E poi: “Volevano l’eroe e ora si lamentano, ma non fermeremo Marc”
  • Le perle di Gabarrini che vi siete persi: "Bagnaia è permaloso, una volta mi fece proprio inca**are. In Honda ero malvisto dagli uomini di Marquez per via di Stoner, Lorenzo non sapeva usare il freno posteriore, ma poi...”

    di Tommaso Maresca

    Le perle di Gabarrini che vi siete persi: "Bagnaia è permaloso, una volta mi fece proprio inca**are. In Honda ero malvisto dagli uomini di Marquez per via di Stoner, Lorenzo non sapeva usare il freno posteriore, ma poi...”

di Tommaso Maresca Tommaso Maresca

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Ascoltate Luca Marini nel giorno in cui Marc Marquez ha parlato di quelli senza “extra talentazo” e che ce l’hanno sempre più difficile

di Emanuele Pieroni

Ascoltate Luca Marini nel giorno in cui Marc Marquez ha parlato di quelli senza “extra talentazo” e che ce l’hanno sempre più difficile
Next Next

Ascoltate Luca Marini nel giorno in cui Marc Marquez ha parlato...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy