Una notizia inquietante ha colpito il mondo del motorsport: il pilota Nascar Cody Ware è stato arrestato con l'accusa di aver aggredito una donna strangolandola. Secondo quanto riportato dall'Associated Press, l'episodio si sarebbe verificato nella sua casa la sera del 3 aprile: il 27enne anni sarebbe poi stato condotto in prigione, in Carolina del Nord. Il che spiega la sua assenza nella gara Nascar Cup Series al Bristol Motor Speedway. Inizialmente il forfait era stato giustificato dal team di Ware, di proprietà di suo padre Rick, adducendo a generici “motivi personali”. Tuttavia, dopo che la notizia dell’arresto di Cody è diventata di dominio pubblico, la Nascar ha confermato il vero motivo dell’assenza del pilota e ha annunciato la sua sospensione a tempo indeterminato dal campionato.
Nel febbraio del 2018 Ware aveva annunciato di soffrire di depressione e ansia, e nel maggio dello stesso anno aveva parlato anche di episodi di rabbia incontrollata e di una diagnosi di sindrome di Asperger. Nel 2020, durante la pandemia di Covid, aveva sottolineato l'importanza della tutela della salute mentale, mentre nel 2021 aveva condiviso un altro aspetto della sua battaglia contro la depressione. Nel 2022 era apparso in un talk show per raccontare i suoi problemi, che pareva fossero archiviati o comunque sotto controllo. Ma pochi mesi è stato appunto arrestato con l’accusa di violenza domestica. Negli ultimi tempi non è il primo episodio di cronaca nera intersecato con il mondo della Nascar.