Il fatto è uno: Marc Marquez si è sottoposto a un intervento chirurgico; ma le notizie, in verità, sono due.La prima, appunto, è che l'otto volte campione del mondo ha sofferto per buona parte della seconda metà di stagione di sindrome compartimentale. La seconda è che, a Valencia, è riuscito a ottenere un podio nella Sprint e a strappare un tempo pazzesco nella sua prima giornata in sella alla Ducati Desmosedici nonostante facesse i conti con il fastidiosissimo problema che ormai accomuna tutti i piloti della MotoGP moderna. A annunciare di essere finito sotto i ferri nuovamente, e nuovamente per qualcosa che ha riguardato il già martoriato braccio destro, è stato lo stesso Marc Marquez, che ha colto di sorpresa un po' tutti con un post su Instagram.
Nessuno, a quanto pare, sapeva nulla e chi era al corrente della problematica di Marc e della necessità di passare di nuovo per la sala operatoria ha saputo tacere alla grande. Fini a quanto, a intervento effettuato, è stato l'otto volte campione del mondo e neo pilota Ducati con il Team Gresini a svelare tutto. "Nella seconda parte della stagione- ha scritto a commento di due foto in cui si mostra sorridente con il suo cane e con il braccio fasciato - ho sofferto molto di sindrome compartimentale del braccio destro. Questa mattina abbiamo risolto il problema con l'equipe del dottor Ignacio Roger de O ñaa con l'obiettivo di essere pronti per il 2024". Un post pubblicato dalla nuova casa di madrid dei fratelli Marquez, con Marc che, quindi, è già stato dimesso dalla clinica a cui si è rivolto per l'intervento chirurgico.
Quello della sindrome compartimentale, è noto, è un problema che ormai affligge quasi tutti i piloti della MotoGP e è dovuto verosimilmente alla grande forza che è necessario esercitare sulle braccia con moto che hanno potenze così elevate, che vibrano tantissimo e che hanno tempi di frenata minimi. Anche nella stagione che si è appena conclusa sono stati diversi i colleghi di Marc Marquez che sono dovuti passare per la sala operatoria, visto che questo tipo di problematica tende a ripresentarsi dopo periodi di tempo relativamente brevi e che l'intervento chirurgico non è mai pienamente risulutivo.