Se dovessimo spiegare l’Italia ad uno straniero, uno appassionato di corse, gli faremmo vedere questo video. Questo perché Danilo Petrucci è, come cantava Totò Cutugno, un italiano vero: ha vinto una gara strepitosa dopo un anno buio e lo ha fatto con passione e coraggio, contro tutti i pronostici. Ha zittito quelli che gli dicevano di essere sbagliato, sopravvalutato e inadatto al ruolo, ma una volta sceso dalla moto è tornato ad essere Danilo, lo stesso Danilo che quando vinse al Mugello chiese scusa al compagno di squadra.
Così in conferenza stampa qualcuno gli passa un cellulare. “Danilo, c’è una sorpresa”. Lui capisce che al telefono c’è la madre e comincia a ridere, felice come un bambino che ha imparato ad andare in altalena, e scambia con lei due parole in diretta: “Ciao Mamma! Hai visto? Dove hai visto la gara? Anche se non c'eri stavolta ho vinto! Ti pensavo.. stavolta ho detto non c’è mamma chissà se riesco a fare il podio… Ci vediamo stasera, ciao mamma!”
Poi racconta che lei, la mamma, viene sempre a vedere la gara in Francia partendo da casa, un viaggio di oltre mille chilometri per poi sedersi in tribuna. Perché sa che lì suo figlio può fare qualcosa di speciale, ma non vuole distrarlo. Non sta nel box e nemmeno nell’hospitality, si siede in tribuna come una tifosa vera. Un po’ per rispetto, un po’ per affetto.