Una di notte, Terni, piazzale delle acciaierie: arriva l’Audi di Danilo Petrucci e scoppia la festa tra intimi dopo la vittoria conquistata dall’idolo di casa al Bugatti Circuit di Le Mans. Il tutto sotto l’occhio della telecamera di TeleGalileo (link), che avvia la diretta sui social. Il resto sono quindici minuti di vecchio motociclismo, di festeggiamenti alla vecchia maniera e che sanno di genuinità e goliardia.
Petrucci, visibilmente sorpreso, cerca di mantenere le dovute distanze indossando la mascherina, ma non se la sente di tirarsi indietro. E, alla fine, si lascia pure andare, salendo sul “palco” che in realtà è il pianale di un furgone all’una di notte. “Quando ho visto gente qui fuori alle acciaierie a quest’ora ho pensato che gli operai stessero facendo un sciopero, invece siete qui per me e vi ringrazio” – ha detto il pilota di Terni. Un momento di goliardia assoluta, dove “il pubblico”, composto da tifosi e ultra appassionati del Petrux e che avevano atteso lì fino all’una di notte, ha cercato inevitabilmente di tirargli fuori qualche polemica. Ma il pilota della Ducati, tutto sommato, è riuscito a contenersi: “Gigi Dall’Igna all’arrivo mi ha chiesto se il gesto del silenzio era per lui – ha spiegato – Ma non era per lui. Ho sentito tante voci in questo periodo difficile e quel gesto era in generale per chi parlava senza sapere. Adesso, però, vorrei andare a cena”. Ma la mamma di Danilo era lì, quindi niente cena, con tanto di bacio sul palco. Palco dove poi è salito anche Danilo Petrucci senior, il babbo, che indossava una felpa della KTM.
“Andrò a casa, mangerò qualcosa e mi metterò sul divano. Questa volta me la voglio godere di più perché al Mugello l’altra volta non ci ho capito niente” – ha cercato di tenere il profilo basso, Danilo Petrucci, ma a spingere sul gas ci ha pensato lo speaker e qualcuno del pubblico, talvolta con affermazioni non proprio da galateo. Ma noi lo facciamo lo stesso, in nome della genuinità e dell’umanità, perché siamo convinti che il video dell’arrivo di Danilo Petrucci a Terni dopo la vittoria di Le Mans è e resterà la cosa più bella che vedremo di questo strano mondiale 2020.
“Mi dispiace molto per come è andata a Jack Miller – ha aggiunto Petrucci prima dell’immancabile festeggiamento con lo spumante – Lui è l’unico che è venuto nel box. E’ stato davvero sfortunato, anche perché sapevano che la sua moto si sarebbe potuta rompere, ma hanno dovuto sostituirla per via della pioggia e non c’era altra soluzione”.