Niente Misano per Danilo Petrucci. Tutti gli appassionati, e anche lo stesso Danilo probabilmente, avevano sperato in un romantico ritorno sulla MotoGP a Misano, in sostituzione di Joan Mir. Livio Suppo, appena è apparso evidente che Mir non ce l’avrebbe fatta per la tappa romagnola, ha subito contattato il pilota ternano proponendogli un allettante giro di giostra sulla Suzuki nel Gran Premio di casa. Il Petrux, che rientrava in Italia dopo il round di Pittsburgh del MotoAmerica, deve averci pensato profondamente – confrontandosi con Ducati – prima di decidere.
“Ho parlato con Ducati, ci ho riflettuto su tutta la notte, ma la mia priorità resta il MotoAmerica” – ha dichiarato Danilo ai colleghi di GPOne. Petrucci nel campionato d’oltreoceano è secondo in classifica a due gare dal termine; sulla Ducati del Team Warhorse insegue con un solo punto di distacco il rivale e campione in carica Jake Gagne, pilota statunitense del Team Yamaha Fresh N Lean Progressive. “Un po' mi dispiace, non posso negarlo, dato che sarebbe stato per certi versi un sogno del destino. L’anno scorso proprio a Misano, nel giorno del mio compleanno, Mir mi stese” – ha ricordato scherzosamente Danilo. “Sarebbe stato bello tornare a correre con tanti appassionati sulle tribune e con una MotoGP soprattutto. Alla fine però non è possibile, ma sarò comunque nel paddock per salutare tanta gente con cui ho condiviso bei momenti”, ha concluso il ternano.
A questo punto, in sostituzione di Mir, si spalancano le porte per l’esordio in MotoGP di Axel Bassani. Livio Suppo sarebbe più che disposto - dopo il no di Petrucci - a far provare la Suzuki al 23enne veneto, alle prese con una grande stagione in Superbike, dove ha sorpreso tutti per costanza di rendimento e risultati sempre in crescita. Axel, nonostante guidi una Ducati clienti del Team Motocorsa, è settimo in classifica generale a soli 19 punti da Michael Rinaldi, pilota ufficiale del Team Ducati Aruba. Non a caso si vocifera di una possibile promozione di Bassani nella squadra ufficiale Superbike di Borgo Panigale a partire dal 2023. Ironia della sorte, per quella sella sembra essere in lizza anche lo stesso Petrucci, che non ha smentito: “Non nego che vorrei correre in SBK nel team ufficiale Ducati, ma al momento non c’è nulla di concreto e definito. Quello che posso dire è che a Ducati piacerebbe vedermi con la Panigale V4, ma non so se la stessa cosa valga anche per Aruba. Vedremo”.