image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Di rispetto, eroi ed emozioni: nella terra di Max trionfano (ancora) i migliori

  • di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

5 settembre 2022

Di rispetto, eroi ed emozioni: nella terra di Max trionfano (ancora) i migliori
Lo vogliamo cattivo, immaturo, fortunato e falloso. Così Max Verstappen, il nemico numero uno della tifoseria italiana in Formula 1, è semplicemente più facile da odiare. Lo vogliamo come non è, perché in questa stagione l'olandese della Red Bull sta dimostrando una cosa che, a Zandvoort più che mai, è ormai chiara a tutti

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Max Verstappen sorride rilassato e ce l'ha scritto addosso che lo sa, lo ha sempre saputo, che quel gradino più alto del podio è il suo posto nel mondo. Ce l'ha scritto in faccia mentre gli risuona nelle orecchie l'inno olandese davanti ai tifosi di casa, un popolo intero mosso dall'esuberanza sportiva di un ragazzo indemoniato che, tolto dalla sua macchina, sembra un altro. 

Un ex bambino programmato per il successo, un ragazzo dal talento fuori dal comune che per arrivare dov'è, con le scarpette oro ai piedi e il numero 1 dei campioni del mondo, ha dovuto fare i conti con il proprio carattere, la voglia di emergere, il desiderio di essere sempre e comunque il migliore, costi quel che costi. 

Sul gradino più alto del podio di Zandvoort c'è un ragazzo che si è conquistato il titolo del più odiato, massacrato dai media e demonizzato. Un pilota che ha vinto il suo primo titolo mondiale nel modo più controverso della storia recente della Formula 1, acquisendo - senza colpe - anche la fama del ladro, di chi non ha vinto per meriti ma per giochi di complotti e politica. 

20220905 085912335 3040

Ma su quel gradino Max guarda la folla di tifosi Orange, una nazione interamente mobilitata dal suo talento, un popolo che si è dedicato alla Formula 1 dopo il suo successo così come, prima di lui, solo i grandi hanno saputo fare allo stesso modo. Li guarda e sa finalmente chi è, che cosa è riuscito a dimostrare, quali sfide personali e professionali ha dovuto affrontare per arrivare all'apice della storia del motorsport. 

Lui lo sa, loro lo sanno, poco importa degli altri. Sorride di un sorriso sincero, timido. Così lontano dal leone da battaglia, dal cattivo del ring, con cui siamo soliti disegnarlo. Nel post gara corre a salutare Charles Leclerc, suo avversario bambino, suo rivale di sempre per cui - lo ha ripetuto più volte - nutre maggior rispetto. Lo vuole sfidare in pista, gli dispiace vederlo affossato dai problemi continui che troppo presto, nel corso di questa stagione, lo hanno tenuto lontano dalle lotte serrate dei primi giorni. 

Abbraccia tutti, dalla fidanzata Kelly alla sorella, da mamma a papà. Hanno tutti le lacrime agli occhi, nel vedere lo spettacolo che ha creato, il mondo che mosso, il percorso che sta scrivendo nella storia di questo sport. Anche Jos, padre terribile e severissimo, si lascia andare: Max a Zandvoort indossa un casco in suo onore, un omaggio al pilota che è stato e soprattutto all'uomo che lo ha portato dov'è. Mette da parte anche il rancore, il giovane Verstappen, e i tempi difficili segnati da un padre che lo voleva a tutti i costi vincente, eccellente, un passo sopra tutti gli altri. 

Fa spazio per tutto, senza la paura di chi viene già considerato troppo forte, troppo noioso o troppo vincente. E sorride timido, guardandosi le scarpette d'oro ai piedi, mentre gli Orange urlano il suo nome. Dite di me quello che volete, sembra pensare dal gradino più alto del podio, io sono qui. Questo è il mio posto e l'ho meritato. Il resto non importa. 

20220905 085905522 9890

More

Max Verstappen svela il segreto del suo successo: “Stare fuori dai guai”

di Andrea Gussoni Andrea Gussoni

Formula 1

Max Verstappen svela il segreto del suo successo: “Stare fuori dai guai”

Anche in Ferrari si “tifa” Verstappen: i complimenti di Gino Rosato al campione del mondo

di Andrea Gussoni Andrea Gussoni

Formula 1

Anche in Ferrari si “tifa” Verstappen: i complimenti di Gino Rosato al campione del mondo

Tag

  • Ferrari
  • Formula 1
  • Formula 1 2022
  • Max Verstappen
  • Red Bull
  • Scuderia Ferrari

Top Stories

  • MA COME CAZ*O SIAMO FINITI AD AVERE BALDINI allenatore della Nazionale dopo Gattuso? Ringraziamo Buffon per l’Italia vietata ai minori, perché sarà tutto bellissimo (anche il calcio? Ma chissenefrega…)

    di Matteo Cassol

    MA COME CAZ*O SIAMO FINITI AD AVERE BALDINI allenatore della Nazionale dopo Gattuso? Ringraziamo Buffon per l’Italia vietata ai minori, perché sarà tutto bellissimo (anche il calcio? Ma chissenefrega…)
  • Ma davvero con Martìn che resta in Aprilia e Acosta che ha messo in stand by VR46 e Ducati è già finito il mercato piloti della MotoGP? No, Honda ne ha pensata un’altra…

    di Emanuele Pieroni

    Ma davvero con Martìn che resta in Aprilia e Acosta che ha messo in stand by VR46 e Ducati è già finito il mercato piloti della MotoGP? No, Honda ne ha pensata un’altra…
  • VIVA IL RE! Usyk campione del mondo dei pesi massimi. Ora Oleksandr è il più grande pugile della storia? Risponde Giovanni De Carolis: “Meglio di Mike Tyson, The Gipsy King e George Foreman, ma...”

    di Domenico Agrizzi

    VIVA IL RE! Usyk campione del mondo dei pesi massimi. Ora Oleksandr è il più grande pugile della storia? Risponde Giovanni De Carolis: “Meglio di Mike Tyson, The Gipsy King e George Foreman, ma...”
  • Marc Marquez è il re, ma LA DUCATI NON È PIÙ LA REGINA? Ascoltate Pol Espargarò per capire cosa è successo alla Desmosedici a Brno

    di Emanuele Pieroni

    Marc Marquez è il re, ma LA DUCATI NON È PIÙ LA REGINA? Ascoltate Pol Espargarò per capire cosa è successo alla Desmosedici a Brno
  • È ancora Marc Marquez vs Valentino Rossi: “La pace? Quando non dipende solo da te…”. Preparatevi alle cannonate del 93 anche su Pedrosa, Stoner e Lorenzo

    di Emanuele Pieroni

    È ancora Marc Marquez vs Valentino Rossi: “La pace? Quando non dipende solo da te…”. Preparatevi alle cannonate del 93 anche su Pedrosa, Stoner e Lorenzo
  • Guido Meda a MOW: “Marc Marquez? Non gli si può fare una colpa se vince tutto”. E poi sui piloti, il lavoro, Valentino come un film e un consiglio a Bagnaia [VIDEO]

    di Cosimo Curatola

    Guido Meda a MOW: “Marc Marquez? Non gli si può fare una colpa se vince tutto”. E poi sui piloti, il lavoro, Valentino come un film e un consiglio a Bagnaia [VIDEO]

di Giulia Toninelli Giulia Toninelli

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Carlo Pernat a MOW: “Dopo la gara Domenicali ha dichiarato che Enea poteva risparmiarsi l’attacco? Vi rispondo così”

di Cosimo Curatola

Carlo Pernat a MOW: “Dopo la gara Domenicali ha dichiarato che Enea poteva risparmiarsi l’attacco? Vi rispondo così”
Next Next

Carlo Pernat a MOW: “Dopo la gara Domenicali ha dichiarato...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy