"Ci siamo inseguiti per due giorni e adesso siamo riusciti a vederci, ma dopo facciamo due chiacchiere perché dobbiamo organizzare la seconda uscita a ranch" - con queste parole, un mese fa, Valentino Rossi descriveva il contenuto del suo fitto colloquio con Casey Stoner sulla griglia di partenza del Gran Premio d’Austria. Avevano fatto il giro del mondo le immagini di quella conversazione amichevole, bonaria e densa di una sgorgante stima reciproca. Allo stesso modo, un anno fa, erano andati in trend sui social i filmati che vedevano Casey di traverso al Ranch di Tavullia, prima di addentare la bistecca del Team Gradella seduto accanto al suo rivale storico, con cui scambiava chiacchiere sul racing e sulla vita, al rintocco di due bicchieri di birra che si incontrano in un brindisi. Ancor prima, nel 2021, aveva fatto un certo effetto una foto che ritraeva il 27 nel motorhome Petronas del 46 per uno scambio di caschi condito da sorrisi e abbracci. Escalation al contrario di una relazione agonistica tesissima che, dal ritiro di Vale in poi, si è definitivamente - e meravigliosamente - scongelata. Tanto da toccare vette inimmaginabili fino a pochi anni fa, perché adesso va detta una cosa: nei fatti, ultimamente, Casey Stoner si sta comportando da senior advisor della VR46 Riders Academy.
Dopo i consigli rilasciati a profusione nel box di Pecco Bagnaia al Red Bull Ring, questo weekend a Misano Stoner ha sostato a lungo nel lato del box del piemontese. Gli ha suggerito di avere più pazienza a centro curva prima di eseguire il pick-up, poi deve avergli dato qualche altra imbeccata che noi non sappiamo perché nel video “Inside” - pubblicato recentemente da Ducati - si scorge Pecco che ad un certo punto guarda Casey e lo ringrazia: “Mi sto concentrando su quello che mi hai detto ieri e sto provando a metterlo in atto”. In uno dei media scrum del weekend romagnolo, inoltre, Bagnaia ha dichiarato che, se dipendesse da lui, Stoner sarebbe al suo fianco sempre, in tutti i weekend di gara. Ma non finisce qui: al Santa Monica il 27 ha marcato visita anche nel box Honda di Luca Marini, che ha apprezzato i punti di vista dell’australiano sull’erogazione della potenza da parte della RC213V e si è confrontato a lungo con lui al momento del meeting tecnico con gli ingegneri.

A margine del GP di San Marino e della Riviera di Rimini, ci aspettavamo uscisse sui canali ufficiali dell’Academy il filmato della seconda uscita di Casey sullo sterrato del Ranch insieme a Vale e a tutto il resto dell’allegra compagnia. Invece un’altra sorpresa: magari avranno anche girato con le moto da flat track, ma le immagini che circolano finora sui social ritraggono Rossi, Stoner, Bagnaia, Morbidelli, Bezzecchi, Vietti e Migno impegnati in sportellate sui kart di Corridonia, vicino a Fano. Sarebbe bello capire se l’idea che ha portato a questa giornata sulle quattro ruote sia stata originata da uno spunto puramente goliardico e se sullo sfondo, come spesso accade quando si ha a che fare con i ragazzi di Tavullia, lo scopo fosse quello di unire l’utile al dilettevole. In ciascuno di questi casi, la sostanza non cambia: il ruolo molto difficilmente diverrà ufficiale, ma fino ad un paio di anni fa in quanti avrebbero creduto ad un Casey Stoner socio di Valentino Rossi e senior advisor della sua Academy?