image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Domenicali e Ciabatti in coro: di Valentino Rossi ce ne è uno solo, ma i suoi tifosi...

21 settembre 2021

Domenicali e Ciabatti in coro: di Valentino Rossi ce ne è uno solo, ma i suoi tifosi...
Dopo anni di freddezza reciproca, la nascita del Team VR46 e l’accordo con Ducati per la fornitura delle moto sembra aver ricucito uno strappo che non ha più senso di esistere in MotoGP. Tanto che la suggestione di vedere “le bandiere gialle diventare bandiere rosse” non sembra più così surreale

A Misano ha potuto vedere di persona due Desmosedici salire sul podio del Marco Simoncelli World Circuit e per Claudio Domenicali è stata certamente una grande emozioni. Perché il boss di Borgo Panigale crede fortemente in un progetto che l’azienda sta portando avanti ormai da tempo e che vede proprio nel motorsport una parte fondamentale per affermare ulteriormente il marchio nel mondo. Ecco perché nell’ultimo fine settimana non ha fatto mancare la sua presenza nel box delle tre squadre motorizzate Ducati ed ecco perché, oltre a gioire per la vittoria di Francesco Bagnaia, s’è detto entusiasta anche di quanto stanno facendo gli altri piloti della Desmosedici. Ragazzi giovani e motivatissimi chiamati anche a raccogliere l’eredità di Valentino Rossi, che l’anno prossimo uscirà di scena per dedicarsi alla famiglia e alle corse in auto.

“Valentino – ha detto Domenicali alla Gazzetta dello Sport - ha rappresentato un fenomeno di proporzione epocale, la sua è un’eredità pesante. Vedo piloti forti, ma che devono costruirsi a livello mediatico. La commistione tra una prestazione in pista straordinaria e questa capacità di essere un guascone, è un unicum. Oltre alla visione dell’Academy: gran parte di quello che Pecco e Morbidelli stanno ottenendo, lo devono a un certo modo di allenarsi e stare assieme. Mi piace pensare che pure Ducati segua lo stesso percorso“.

20210921 174745054 2230

Filosofia della gestione familiare, ma anche dell’approcciare il lavoro con il massimo della serietà e, contestualmente, con il sorriso. Uno “stile Valentino” che, proprio come ha detto Domenicali, è comune anche nel nuovo corso di Ducati, con massima collaborazione tra tutti i tecnici dei vari team e nessuna differenza di trattamento, se non nei materiali, per i piloti che portano in pista una Desmosedici. Un modo di lavorare che, nel tempo, potrebbe anche portare ad una “traslazione di tifosi” fino a ieri letteralmente impossibile.

A scherzarci su è stato Paolo Ciabatti: “Sarebbe bellissimo se tutte queste bandiere gialle si trasformassero, l’anno prossimo, in bandiere rosso Ducati”. Una battuta, certo, ma che potrebbe non discostarsi molto dalla realtà visto che sulla Rossa ci saranno, dal prossimo anno, ben tre dei quattro piloti portati in MotoGP dalla VR46 Academy: Pecco Bagnaia, Luca Marini e Marco Bezzecchi (che quasi certamente farà il grande salto proprio con il neonato team di Tavullia).  “Il nuovo Rossi non esiste – ha precisato paolo Ciabatti in una intervista al quotidiano spagnolo AS - perché Valentino è campione da più di vent’anni. La popolarità di questo sport è cresciuta grazie anche a lui. Di Vale ce ne è stato uno e non ce ne saranno altri, ma ci saranno i piloti che con lui sono cresciuti. E ci sarà Ducati: una casa costruttrice abbastanza piccola che investe molto in tecnologia. C’erano tanti tifosi vestiti di giallo sugli spalti perché era la penultima gara che Valentino Rossi ha corso in Italia. Ma speriamo che il prossimo anno quel giallo diventi rosso, perché Pecco è un pilota dell’Academy”

20210921 174800007 3798

More

Francesco Bagnaia e Enea Bastianini? “Con una Ducati va forte chiunque”, parola di Pol Espargarò

MotoGP

Francesco Bagnaia e Enea Bastianini? “Con una Ducati va forte chiunque”, parola di Pol Espargarò

Fabio Quartararo spera nell’aiuto di Marc Marquez per il GP di Austin

di Redazione MOW Redazione MOW

MotoGP

Fabio Quartararo spera nell’aiuto di Marc Marquez per il GP di Austin

Tag

  • Pecco Bagnaia
  • MotoGP
  • Jorge Lorenzo
  • Max Biaggi

Top Stories

  • Ode a Giovanni Galeone, maestro di Allegri e di tutti noi: "Se c'ho una Ferrari sotto al culo vado a 120 pure in centro"

    di Emiliano Raffo

    Ode a Giovanni Galeone, maestro di Allegri e di tutti noi: "Se c'ho una Ferrari sotto al culo vado a 120 pure in centro"
  • Ma come sta messa la Rai? Kimi Antonelli fa podio in Brasile e loro mettono in piedi un servizio dedicato alla (disgraziata) Ferrari

    di Luca Vaccaro

    Ma come sta messa la Rai? Kimi Antonelli fa podio in Brasile e loro mettono in piedi un servizio dedicato alla (disgraziata) Ferrari
  • Per capire la vera misura di Marc Marquez (e della Ducati) ascoltate Enea Bastianini e Luca Marini

    di Emanuele Pieroni

    Per capire la vera misura di Marc Marquez (e della Ducati) ascoltate Enea Bastianini e Luca Marini
  • Nessuno vuole Alex Marquez? Tra la follia di Acosta, il talento di Quartararo e la magia di Bezzecchi è lui che sta cavalcando il drago

    di Cosimo Curatola

    Nessuno vuole Alex Marquez? Tra la follia di Acosta, il talento di Quartararo e la magia di Bezzecchi è lui che sta cavalcando il drago
  • Bulega, il terzo posto, la Honda e il grande addio: ci vuole una gran gara per dimenticare le tristezze di questa MotoGP a Portimão

    di Cosimo Curatola

    Bulega, il terzo posto, la Honda e il grande addio: ci vuole una gran gara per dimenticare le tristezze di questa MotoGP a Portimão
  • Sì, s’è piegata una vite nella spalla già martoriata di Marc Marquez. Davide Tardozzi: “si allena sei ore al giorno”. E sulla possibilità di un’altra operazione e il futuro…

    di Emanuele Pieroni

    Sì, s’è piegata una vite nella spalla già martoriata di Marc Marquez. Davide Tardozzi: “si allena sei ore al giorno”. E sulla possibilità di un’altra operazione e il futuro…

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Marc Marquez chiamato a soffrire, ma a Misano la Honda 2022 è già un’altra moto

Marc Marquez chiamato a soffrire, ma a Misano la Honda 2022 è già un’altra moto
Next Next

Marc Marquez chiamato a soffrire, ma a Misano la Honda 2022 è...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy